Juventus: strategie di mercato per l’attacco, in bilico Chiesa e Soulé

Juventus, incognite sull’attacco. Possibili arrivi e cessioni probabili: ecco la strategia di mercato di Giuntoli.

In un periodo di intense speculazioni e strategie di mercato, la Juventus si trova a dover affrontare un’estate cruciale per il rinnovamento della sua rosa. Se i piani per la difesa e il centrocampo sembrano essere ben definiti con l’obiettivo di portare Jean-Clair Todibo e Teun Koopmeiners rispettivamente, la situazione per l’attacco, in particolare per il reparto degli esterni, è ancora avvolta nell’incertezza.

Le situazioni di Chiesa e Soulé

L’eventualità di un addio di Federico Chiesa sta prendendo sempre più corpo. Insieme a lui, anche Matias Soulé potrebbe lasciare la Juventus, con la Roma che sembra una destinazione plausibile per l’argentino. Se entrambi i giocatori dovessero partire, la Juventus si troverebbe costretta a cercare due nuovi innesti per le fasce, considerando che in rosa rimarrebbero solo Kenan Yildiz e Timothy Weah come esterni di ruolo. Filip Kostić, che attualmente non rientra nei piani della squadra, è anch’egli destinato a partire, il che renderebbe inevitabile l’arrivo di nuovi giocatori per coprire queste posizioni.

I nomi in ballo per gli esterni e la strategia di Giuntoli

Durante queste settimane, numerosi giocatori sono stati accostati alla Juventus come possibili rinforzi per le fasce. Tra i nomi più frequenti, spiccano quelli dei tre del Porto: Galeno, Pepé e Francisco Conceição. Inoltre, si parla di giovani talenti come Karim Adeyemi e Jadon Sancho. Quest’ultimo, in particolare, ha destato molto interesse per le sue caratteristiche uniche. Nonostante un tentativo iniziale di scambio con Federico Chiesa non sia andato a buon fine, Sancho rimane una delle opzioni più intriganti per il club bianconero.

Per Cristiano Giuntoli, il direttore sportivo della Juventus, la sfida è valutare la fattibilità delle operazioni e il rapporto qualità-prezzo dei vari candidati. Ogni cessione importante dovrà essere bilanciata con un acquisto di valore equivalente o superiore, per non compromettere la competitività della squadra. La priorità sembra essere quella di garantire un mix di esperienza e gioventù, puntando su giocatori che possano adattarsi rapidamente al campionato italiano e portare qualità e dinamismo al reparto offensivo.