Juventus, Thiago Motta parla chiaro: la verità su Chiesa

Dopo il pareggio contro il Brest a Pescara, Thiago Motta a parlato della situazione Chiesa e della mancata convocazione: ecco cosa ha detto.

Thiago Motta, allenatore della Juventus, ha mostrato segnali di soddisfazione dopo il pareggio per 2-2 ottenuto contro il Brest a Pescara. Rispetto alla prestazione meno brillante contro il Norimberga, la squadra ha dimostrato un miglioramento che il tecnico ha voluto sottolineare. “Siamo andati meglio rispetto a Norimberga, fa parte del nostro percorso di preparazione”, ha dichiarato Motta ai microfoni di Sky. Il tecnico bianconero ha evidenziato come la squadra stia progredendo nel processo di costruzione del gioco e nell’affiatamento tra i giocatori, grazie anche ad un periodo di allenamenti più intenso.

Motta ha anche sottolineato l’importanza di continuare a lavorare per raggiungere una condizione ottimale prima dell’inizio della stagione. “Arriveranno altri giocatori, quelli che c’erano avevano un po’ più di allenamenti e tutto sommato sono contento del miglioramento che abbiamo avuto”, ha concluso l’allenatore.

Federico Chiesa e la Juventus: è tutto finito

L’assenza di Federico Chiesa dalla partita ha suscitato curiosità e speculazioni. Thiago Motta ha chiarito che l’esclusione dell’attaccante è legata a questioni di mercato. “Con lui e anche alcuni altri che sono rimasti a casa siamo stati chiari”, ha detto Motta, suggerendo che la decisione di escludere Chiesa è parte di una strategia più ampia della società per risolvere alcune situazioni di mercato, “abbiamo dei giocatori bravi, e loro sono abituati a giocare con continuità e forse altrove potrebbero, la società sta cercando delle soluzioni per loro e anche loro dovrebbero farlo per il bene di tutti. Chiesa? Decisioni già prese, non c’è niente da aggiungere”, ha spiegato Motta, lasciando intendere che la separazione da questi elementi è ormai inevitabile.

Gli esuberi bianconeri: chi è fuori dal progetto di Motta

Cristiano Giuntoli, direttore sportivo della Juventus, si trova a dover gestire una situazione complicata con diversi giocatori fuori dal progetto tecnico di Thiago Motta. Tra i nomi illustri, oltre a Federico Chiesa, ci sono Wojciech Szczęsny, Mattia De Sciglio, Daniele Rugani, Tiago Djaló, Filip Kostic, Arthur, Weston McKennie, Hans Nicolussi Caviglia e Arkadiusz Milik.

Questi giocatori, pur essendo di qualità, non rientrano più nei piani di Motta per la Juventus che verrà. Le ragioni possono essere diverse, dalla necessità di svecchiare la rosa, a considerazioni tattiche o semplicemente al bisogno di fare cassa per finanziare nuovi acquisti. Tuttavia, la situazione resta delicata e ogni giocatore dovrà valutare attentamente le proprie opzioni, con la consapevolezza che il loro futuro potrebbe presto essere lontano da Torino.