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Torna il Decreto Crescita? Cosa cambia con la proposta di Forza Italia

Cristiano Giuntoli

Abolito dal governo Meloni a partire dallo scorso 1° gennaio 2024, ora rispunta il Decreto Crescita: ecco la proposta di Forza Italia.

Il ritorno del Decreto Crescita per gli sportivi residenti in Italia è al centro di una nuova proposta che potrebbe influenzare nuovamente il mondo del calcio, in particolare quello del calcio. Questa misura, che prevede la detassazione del 50% delle imposte per i lavoratori che trasferiscono la loro residenza in Italia, aveva già avuto un impatto significativo nel recente passato, favorendo l’ingresso di numerosi calciatori stranieri. Tuttavia, la sua applicazione era stata sospesa nel 2023 con l’insediamento del nuovo governo, suscitando molte discussioni tra i club italiani, desiderosi di recuperare questo strumento per mantenere competitività a livello internazionale.

Il Decreto Crescita e il suo impatto sul mondo del calcio

Tra il 2020 e il 2023, il Decreto Crescita ha permesso alle società sportive italiane, in particolare a quelle calcistiche, di offrire stipendi netti più vantaggiosi a parità di stipendio lordo, agevolando l’arrivo di calciatori dall’estero. Questa misura era particolarmente vantaggiosa per quei club che volevano ingaggiare giocatori con stipendi superiori al milione di euro. Le squadre potevano sfruttare la riduzione fiscale per proporre contratti più appetibili, facilitando il reclutamento di talenti internazionali. Nonostante i vantaggi, dal momento in cui il governo Meloni ha sospeso questa agevolazione, le società hanno perso un’importante leva per attrarre nuovi giocatori di alto livello.

La proposta di Forza Italia: una proroga fino al 2027

A nove mesi dalla sospensione della misura, Forza Italia ha presentato un emendamento al Decreto Omnibus per reintrodurre la detassazione nel mondo dello sport, proponendo di estenderla fino al 2027. Questo emendamento, firmato da Dario Damiani, capogruppo di Forza Italia in Commissione Bilancio, mira a ripristinare i benefici fiscali per i lavoratori e gli sportivi che trasferiscono la propria residenza in Italia. “La proposta di modifica – ha spiegato Damiani – punta a prorogare una misura già esistente che riguarda l’agevolazione per incentivare tutti i lavoratori che stabiliscono la residenza nel nostro Paese come anche gli sportivi”. La proposta vuole prorogare una misura che, secondo il partito, incentiva l’arrivo di lavoratori qualificati e talenti sportivi dall’estero, beneficiando così l’intero sistema sportivo nazionale.

I dettagli dell’emendamento

La proposta di Forza Italia è specifica: la detassazione prevista dal Decreto Crescita verrebbe applicata anche agli sportivi con stipendi superiori al milione di euro, a patto che rispettino le condizioni previste, tra cui la residenza fiscale in Italia per almeno quattro anni. Questo beneficio sarebbe valido per gli anni fiscali 2025, 2026 e 2027, offrendo così una finestra temporale abbastanza ampia per programmare nuove strategie di mercato da parte dei club italiani. L’obiettivo è chiaro: rendere nuovamente competitivo il calcio italiano e altre discipline sportive a livello internazionale, sfruttando un vantaggio fiscale che aveva già dimostrato la sua efficacia in passato.