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Juventus, esordio scintillante in Champions: PSV travolto 3-1

Kenan Yildiz

Una Juve solida e spumeggiante stende il PSV Eindhoven all’Allianz Stadium. Brilla la stella di Kenan Yildiz, protagonista con un gol all’esordio in Europa.

Ritorno in grande stile

All’Allianz Stadium si torna a respirare l’aria delle grandi serate europee. L’inno della Champions risuona nuovamente, e la Juventus non tradisce le aspettative del proprio pubblico, portando a casa una vittoria netta contro il PSV Eindhoven, grazie a una prestazione di altissimo livello. Tra i protagonisti assoluti della serata, il giovane talento Kenan Yildiz, che all’esordio nella massima competizione continentale lascia il segno con un gol e una prestazione da incorniciare.

Primo tempo: la Juve domina, Yildiz si illumina

Nonostante l’aggressività iniziale del PSV, la Juventus riesce presto a prendere in mano le redini del gioco. Dopo un avvio in cui la squadra olandese si rende pericolosa con Veerman, i bianconeri rispondono con una progressiva pressione offensiva. È al 20’ che l’Allianz esplode: Kenan Yildiz, al debutto europeo, riceve palla al limite dell’area e con un interno destro perfetto insacca un “gol alla Del Piero”, siglando l’1-0. L’epifania di un giovane che fa sognare i tifosi juventini.

La Juventus non si ferma e, al 27’, è Weston McKennie a raddoppiare, sfruttando una giocata di Vlahovic e una protezione perfetta. Il 2-0 premia una Juve concreta e dominatrice, che conclude il primo tempo senza correre rischi e sfiorando anche il tris con Koopmeiners al 45’.

Ripresa: il sigillo di Gonzalez

Nel secondo tempo, la Juventus continua a macinare gioco e al 52’ arriva il terzo gol: Nico Gonzalez, anche lui all’esordio in Champions con la maglia bianconera, mette il suo nome nel tabellino dei marcatori. Dopo un ottimo recupero di Koopmeiners, l’argentino conclude con precisione, firmando il 3-0 e spegnendo di fatto le speranze del PSV.

Da lì in avanti, la squadra di Thiago Motta gestisce senza particolari affanni, mantenendo un controllo totale del possesso palla. Il PSV prova a reagire, ma le occasioni olandesi si infrangono contro una difesa solida e un Di Gregorio sempre attento.

Nel finale, la Juventus sfiora il poker con Vlahovic, che manca di poco il bersaglio. Nonostante la supremazia bianconera, il PSV trova il gol della bandiera al 92’ con Saibari, che rovina il clean sheet bianconero, senza però intaccare la festa. Il risultato finale di 3-1 consegna alla Juve i primi tre punti nel girone e conferma le ambizioni europee della squadra.