Juventus, esami per McKennie: ecco quante partite salterà

Weston McKennie al J Medical dopo il rientro anticipato dalla ritiro della nazionale: ecco quando può tornare in campo con la Juventus.

Questa mattina al J Medical si è svolta una sessione cruciale di controlli per diversi giocatori della Juventus, tra cui il centrocampista statunitense Weston McKennie. L’atleta, reduce da un infortunio muscolare, era rientrato dagli Stati Uniti per sottoporsi ad accertamenti medici che ne avrebbero chiarito le condizioni fisiche. I risultati degli esami strumentali hanno portato buone notizie per il club torinese e i suoi tifosi.

Controlli al J Medical: come sta McKennie

Weston McKennie è rientrato a Torino dopo aver saltato la gara amichevole tra Stati Uniti e Panama. Sebbene fosse stato convocato da Mauricio Pochettino per la partita, il centrocampista non è stato neanche inserito in panchina, con il ct argentino che ha confermato la necessità di un approfondimento medico a causa di un lieve infortunio. L’esame della coscia sinistra, infatti, era necessario per determinare l’entità del problema muscolare che lo aveva costretto a non scendere in campo.

McKennie si è presentato di buon mattino al J Medical, apparendo in buone condizioni e camminando senza segni evidenti di dolore. Gli esami clinici eseguiti dal personale medico del centro non hanno rilevato alcuna lesione alla coscia sinistra, rassicurando sia il giocatore che lo staff tecnico della Juventus. Si tratterebbe dunque di un semplice affaticamento muscolare, una notizia importante per Thiago Motta, che si trova già a dover gestire il minutaggio di Douglas Luiz e Thuram, non al meglio, e l’assenza di Koopmeiners, indisponibile per problemi fisici.

Quando può tornare McKennie

Nonostante le buone notizie ricevute, McKennie non sarà disponibile per la prossima sfida di campionato contro la Lazio. Tuttavia, il centrocampista statunitense potrebbe rientrare già per la successiva partita contro lo Stoccarda, e la sua presenza per il big match contro l’Inter a San Siro sembra essere confermata, salvo imprevisti. Il recupero tempestivo del giocatore è fondamentale per la Juventus, che ha bisogno di mantenere una rosa competitiva in vista degli impegni in Serie A e delle competizioni europee.