La Juventus sogna Skriniar, ma c’è anche il piano B. Ecco chi è

L’assenza prolungata di Bremer rende indispensabile un rinforzo capace di portare solidità ed esperienza alla retroguardia. Le opzioni.

Per la Juventus, il calendario è frenetico e impegnativo, ma ciò non impedisce alla società di guardare avanti e pensare già al mercato invernale. L’infortunio al ginocchio di Gleison Bremer ha acceso l’esigenza di rinforzare la difesa, lasciando emergere la necessità di nuovi innesti che possano sostenere Danilo, Federico Gatti e Pierre Kalulu durante il resto della stagione.

Skriniar, il sogno bianconero per la difesa

Tra i nomi in cima alla lista dei desideri della Juventus spicca quello di Milan Skriniar, difensore centrale attualmente in forza al Paris Saint-Germain. Nonostante sia passato al club francese a parametro zero dopo una lunga militanza nell’Inter, lo slovacco sembra avere poche opportunità di giocare sotto la guida di Luis Enrique. Skriniar ha visto poco il campo in questo inizio di stagione: con sole tre apparizioni in Ligue 1 e panchine frequenti, il difensore non nasconde il suo disappunto. Durante una recente intervista, ha dichiarato che desidererebbe maggiore spazio, pur rispettando le decisioni del suo allenatore.

Il direttore tecnico della Juventus, Cristiano Giuntoli, osserva attentamente l’evolversi della situazione di Skriniar a Parigi. La possibile strategia di acquisizione passa attraverso un prestito, con la collaborazione del PSG nel coprire una parte dell’ingaggio del difensore, stimato in circa 10 milioni di euro annui. Tuttavia, per portare Skriniar in bianconero, sarà fondamentale anche la volontà del giocatore di rilanciarsi in una squadra dove potrebbe avere un ruolo centrale in difesa, qualcosa che al PSG, finora, non gli è stato concesso.

Jaka Bijol, l’alternativa friulana

Skriniar rappresenta il sogno, ma la Juventus tiene aperte altre strade. Tra le opzioni valutate c’è anche Jaka Bijol, difensore sloveno dell’Udinese. A soli 25 anni, Bijol è considerato un talento emergente e un profilo interessante, anche se la trattativa non si preannuncia facile. L’Udinese difficilmente cederà il giocatore in prestito secco, per cui la Juventus dovrà trovare una soluzione creativa per arrivare a un accordo, come un obbligo di riscatto condizionato. Inoltre, bisognerà capire se le caratteristiche di Bijol possano adattarsi al gioco e alle richieste tattiche di Thiago Motta.