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Altri punti persi per i bianconeri: tra Juventus e Parma finisce 2 a 2

Thiago Motta

Un punto amaro per la Juventus. I bianconeri vedono Inter e Napoli guadagnare terreno, mentre anche l’Atalanta li supera in classifica.

Dopo l’adrenalinico 4-4 nel derby d’Italia, la Juventus torna in campo all’Allianz Stadium per affrontare il Parma, ma non riesce ad andare oltre un 2 a 2, perdendo ulteriormente terreno rispetto alla vetta della classifica, con il Napoli ora a +7 punti. La squadra di Thiago Motta mostra segni di stanchezza e fatica a portare a casa il risultato, con la difesa che spesso appare vulnerabile.

Primo tempo: un avvio scoppiettante

La partita inizia in salita per la Juventus, che al 3° minuto subisce il gol di Del Prato, abile a sfruttare un assist di Balogh e a colpire di testa grazie a una marcatura incerta di Weah e Gatti. Il gol a freddo sembra scuotere i bianconeri, che tentano di reagire spingendosi in avanti. Nonostante alcune difficoltà nel gioco di costruzione, la Juventus riesce a guadagnare campo, spingendo soprattutto sulle fasce per sfruttare la velocità dei propri esterni. Vlahovic sfiora il pareggio con un colpo di testa respinto da Suzuki e i padroni di casa aumentano la pressione.

Pochi minuti dopo, al 31′, arriva la risposta della Juventus: McKennie trova il pareggio con un preciso colpo di testa su cross di Weah. Tuttavia, l’equilibrio dura poco, e al 38′ il Parma torna in vantaggio grazie a Sohm, che approfitta di una disattenzione difensiva di Danilo e compagni, mettendo in evidenza le difficoltà della squadra torinese in fase di non possesso.

Weston McKennie
Weston McKennie

Secondo tempo: la Juventus torna in parità ma manca il colpo finale

Nella ripresa, Motta prova a dare maggiore intensità al gioco inserendo Hernani per Keita, e la Juventus inizia con un atteggiamento più aggressivo. Al 50′, Weah trova il gol del 2 a 2 con una deviazione precisa su assist di Conceição, riaccendendo le speranze bianconere. La partita si fa ancora più avvincente e dinamica con le squadre che si affrontano a viso aperto.

Thiago Motta effettua altri cambi per cercare di spingere la squadra verso la vittoria: entrano Yildiz e Savona al posto di Weah e Cabal. La Juventus si rende pericolosa con un tiro di Yildiz e un destro a giro di Conceição, ma la difesa del Parma resiste con fermezza, con Del Prato e il portiere Suzuki sempre pronti a sventare ogni pericolo.

Il finale di gara si fa intenso, con entrambe le squadre a caccia del gol decisivo. In questo contesto entrano Almqvist e Charpentier per il Parma, mentre Motta al 70′ inserisce anche Koopmeiners per cercare maggiore qualità in mediana. Nel recupero, ci sono due grandi occasioni per entrambe le squadre: Gatti salva su un tentativo di Almqvist, mentre, per la Juventus, Yildiz prova il tiro, ma Del Prato riesce a bloccare l’ultimo tentativo bianconero sulla linea di porta.