Skriniar vuole la Juventus, ma il nodo è lo stipendio

La Juventus valuta il ritorno di Skriniar per rinforzare la difesa. Possibile prestito dal PSG con stipendio condiviso.

La Juventus sta attraversando un momento di vulnerabilità difensiva: l’infortunio di Gleison Bremer ha lasciato un vuoto difficilmente colmabile, evidenziando l’urgenza di un intervento sul mercato per rafforzare la retroguardia. In assenza del solido difensore brasiliano, la squadra di Motta ha subito una serie di gol preoccupante, segno che la solidità difensiva dell’inizio stagione è ormai un ricordo. L’attenzione si sposta quindi su un possibile rinforzo, con gennaio come orizzonte per trovare una soluzione efficace e rinnovare la stabilità difensiva.

La necessità di un intervento sul mercato

L’uscita di scena di Bremer, dopo il grave infortunio subito durante la notte di Champions League contro il Lipsia, ha evidenziato quanto la sua presenza fosse cruciale per il reparto difensivo della Juventus. In sua assenza, la squadra ha concesso 10 gol: tre in Champions League e sette in campionato. Prima dell’infortunio, l’unica rete subita risaliva alla partita contro il PSV Eindhoven, a risultato già acquisito. La differenza è netta, e sottolinea la fragilità della difesa bianconera senza il suo pilastro centrale.

Per affrontare questa situazione, la dirigenza bianconera sta valutando rinforzi nel reparto arretrato, puntando a intervenire durante il mercato di gennaio. La strada degli svincolati è stata scartata, lasciando spazio a opzioni più interessanti. Tra i nomi sul tavolo, spiccano due profili: il difensore Sam Beukema del Bologna, pupillo dell’allenatore, e Leo Ortiz del Flamengo. Tuttavia, la proposta più intrigante è il ritorno di Milan Skriniar in Serie A, una possibilità che aggiungerebbe esperienza e sicurezza alla difesa.

L’apertura di Skriniar per un ritorno in Italia

La trattativa per Milan Skriniar è resa possibile grazie a una doppia apertura. Da un lato, il Paris Saint-Germain ha ridimensionato il ruolo del difensore slovacco, che ha perso posizioni nelle gerarchie di Luis Enrique, sorpassato da giovani promettenti come Beraldo e Pacho, oltre all’indiscutibile Marquinhos. Dall’altro lato, lo stesso Skriniar sembra favorevole a un ritorno in Serie A, un campionato che conosce bene e nel quale potrebbe ritrovare la continuità perduta.

Nonostante le possibilità offerte dal mercato di gennaio, la Juventus deve fare i conti con alcuni ostacoli. In primo luogo, la perdita del posto di Skriniar al PSG non è legata solo all’esplosione dei suoi colleghi, ma anche a problemi fisici che hanno caratterizzato il suo autunno 2023. Inoltre, il suo ingaggio, stimato attorno agli 8 milioni di euro netti, rappresenta un peso significativo per il budget bianconero. Per ovviare a questo, si potrebbe ipotizzare un prestito con il PSG disposto a coprire una parte dello stipendio. Una formula simile ha già funzionato in passato in Serie A, come nel caso di Wijnaldum alla Roma, permettendo alle squadre italiane di aggiungere qualità alla rosa senza gravare eccessivamente sui conti.