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Rimborso FIFA per Cabal: una soluzione lontana per la Juventus
Juventus in emergenza difesa: il rimborso FIFA per l’infortunio di Cabal potrebbe non arrivare subito. La strategia dei bianconeri.
L’emergenza difensiva della Juventus sembra non avere fine. Dopo l’infortunio di Gleison Bremer, che aveva già acceso l’allarme in casa bianconera, un nuovo stop colpisce il reparto arretrato: Juan Cabal ha subito la rottura del legamento crociato e dovrà affrontare un lungo periodo di recupero. Questo scenario mette ulteriormente sotto pressione la dirigenza, già impegnata a far quadrare i conti in una stagione cruciale per il risanamento economico del club.
Le difficoltà economiche complicano il mercato
Con il bilancio chiuso in negativo e l’obiettivo dichiarato di avviare un percorso di sostenibilità finanziaria, la Juventus si trova in seria difficoltà nell’affrontare il mercato di gennaio. Cristiano Giuntoli, responsabile dell’area sportiva, sta valutando le possibilità di intervenire per rinforzare il reparto, ma reperire risorse per acquistare non uno, bensì due difensori si prospetta un compito arduo.
Tra le opzioni disponibili ci sarebbe l’anticipo di eventuali crediti, come quello legato al risarcimento FIFA per l’infortunio di Cabal. Tuttavia, anche questa strada comporta limiti e complessità operative.
Il rimborso FIFA: una risorsa tardiva
Il Club Protection Programme della FIFA garantisce un risarcimento ai club in caso di infortuni gravi subiti dai giocatori durante gli impegni con la nazionale. L’infortunio di Cabal rientra in questa casistica, e la Juventus avrà diritto a un rimborso pari a circa 1,7 milioni di euro. Tuttavia, questa somma sarà erogata solo al termine del periodo di recupero del giocatore, previsto per agosto 2025.
Questa tempistica rappresenta un ulteriore ostacolo per il club, che non potrà disporre immediatamente delle risorse necessarie per operare sul mercato. Sebbene esistano strumenti per anticipare il credito, l’utilizzo di queste formule richiederebbe un ulteriore sforzo gestionale da parte della società.
Come viene calcolato il risarcimento?
Il rimborso viene determinato sulla base dello stipendio lordo del giocatore, che nel caso di Cabal ammonta a 2,5 milioni di euro annui. Considerando la franchigia di un mese e la durata del periodo di inattività, la cifra stimata è di 1,7 milioni di euro. Tuttavia, questa somma sarà effettivamente disponibile solo a recupero completato, un dettaglio che complica ulteriormente la pianificazione del club.