Juventus, a gennaio due difensori: ecco chi vuole Motta

La Juventus cerca rinforzi in difesa per gennaio: da Skriniar ad Antonio Silva, ma il nome che vuole che vuole Motta è un altro.

La Juventus si trova di fronte a una sfida cruciale per il mercato di gennaio: rinforzare il reparto difensivo con un budget contenuto, affrontando le difficoltà causate dagli infortuni di Bremer e Cabal. Una situazione che impone scelte oculate e creative, con il direttore sportivo Cristiano Giuntoli incaricato di trovare le soluzioni più adatte per supportare Thiago Motta nella seconda parte della stagione.

La priorità del mercato: l’arrivo di due difensori

Con due giocatori chiave indisponibili, l’obiettivo della Juventus è chiaro: puntare su almeno due nuovi difensori per rafforzare la rosa. La strategia include il monitoraggio di profili di diverso calibro, dai giovani talenti ai giocatori esperti, ma sempre con un occhio al bilancio. Tra i nomi più quotati spicca Milan Skriniar, un difensore di livello internazionale che combina esperienza, leadership e conoscenza del calcio italiano. Tuttavia, la situazione del giocatore al PSG, dove ha guadagnato maggiore spazio con Luis Enrique, richiede approfondimenti per capire la disponibilità del club francese a cederlo.

Se da un lato profili come quelli di Hancko del Feyenoord e Antonio Silva del Benfica intrigano per qualità tecniche, dall’altro rappresentano opzioni economicamente impegnative per il mercato invernale. Per questo, Giuntoli sta valutando anche soluzioni più economiche, come Ardian Ismajli dell’Empoli, un difensore che ha mostrato una crescita significativa e potrebbe essere acquistato a costi contenuti. Un’altra alternativa è Jakub Kiwior, ora all’Arsenal, il cui ritorno in Serie A sarebbe un’opportunità interessante ma non priva di ostacoli.

Il nome suggerito da Thiago Motta

Thiago Motta, che mantiene un rapporto di fiducia con Giuntoli, ha indicato personalmente un profilo di suo gradimento: Jhon Lucumí del Bologna. Il colombiano è apprezzato per le sue doti difensive, la capacità di impostare l’azione e la conoscenza del campionato italiano. Tuttavia, il Bologna potrebbe non essere disposto a lasciarlo partire facilmente a stagione in corso. La valutazione del giocatore, che la scorsa estate si aggirava intorno ai 15 milioni di euro, rappresenta un ulteriore elemento di riflessione per i bianconeri.