Juventus, Vlahovic recupera per l’Aston Villa? La situazione e il piano B di Motta

Dusan Vlahovic ancora in forse per la sfida di Champions: Thiago Motta valuta soluzioni alternative per l’attacco.

L’attesa per la trasferta di Birmingham in Champions League si carica di incertezza per la Juventus. L’attaccante serbo Dusan Vlahovic, pedina chiave del reparto offensivo, è alle prese con un affaticamento muscolare alla coscia sinistra che ha già costretto lo staff tecnico a valutare la sua disponibilità con estrema cautela. Mentre il tecnico Thiago Motta esplora soluzioni alternative, l’intero ambiente bianconero rimane in sospeso, tra speranze e prudenza.

Speranza Vlahovic per l’Aston Villa

La Juventus non intende correre rischi inutili. Con Vlahovic già sotto pressione per i tanti minuti accumulati in stagione, esporsi a un infortunio più grave potrebbe rivelarsi controproducente. Per questo motivo, il serbo viene monitorato con grande attenzione dallo staff medico, che predilige un approccio prudente. La scelta finale sulla convocazione dipenderà non solo dall’esito degli ultimi test fisici, ma anche da una valutazione strategica del contributo che potrebbe offrire alla squadra, anche in condizioni non ottimali.

Dusan Vlahovic continua a lavorare individualmente per recuperare dall’affaticamento muscolare che lo ha tenuto fuori contro il Milan. Nonostante il serbo abbia intensificato i ritmi d’allenamento, i segnali non sono ancora abbastanza chiari per garantirne la presenza contro l’Aston Villa. La decisione definitiva verrà presa martedì, ma al momento l’ipotesi più concreta sembra quella di un possibile impiego parziale, magari per uno spezzone di gara. L’attenzione alla sua condizione fisica è massima, soprattutto dopo l’allarme scattato durante la partita Serbia-Danimarca, quando il giocatore ha avvertito un fastidio al flessore.

Le alternative di Thiago Motta

Se Vlahovic non dovesse farcela, Thiago Motta dovrà ancora una volta reinventare il reparto offensivo. L’esperimento del doppio centrocampista adattato in attacco, con McKennie e Koopmeiners schierati contro il Milan, non ha dato i frutti sperati. Tuttavia, al momento, resta una delle poche opzioni a disposizione. Un altro nome sul tavolo è quello di Timothy Weah, il cui utilizzo a San Siro è stato limitato a causa di una botta rimediata in allenamento. Qualora l’americano dovesse recuperare pienamente, potrebbe fornire maggiore dinamismo al fronte offensivo bianconero.