Juventus, cinque cessioni per finanziare il mercato di gennaio?

La Juventus pianifica il mercato di gennaio: ecco cinque possibili cessioni strategiche per rafforzare la rosa.

La Juventus si prepara a una sessione di mercato invernale cruciale per rafforzare una rosa che, tra infortuni e limiti numerici, rischia di compromettere la competitività su più fronti. L’obiettivo è ambizioso: garantire rinforzi strategici senza gravare ulteriormente sul bilancio, già sotto pressione. Per farlo, Cristiano Giuntoli e il suo team si troveranno a muoversi con creatività, bilanciando entrate e uscite. Tra sacrifici e opportunità, la strategia bianconera si profila complessa e piena di sfide.

La rosa corta e le difficoltà del mercato invernale

Gli infortuni hanno messo a nudo la fragilità strutturale della squadra allenata da Thiago Motta. Le lacune in difesa e attacco richiedono interventi urgenti per assicurare un livello di competitività adeguato sia in campionato che nelle altre competizioni. L’ideale sarebbe puntare su almeno tre innesti: due difensori affidabili e un attaccante in grado di garantire maggiore incisività.

Il mercato di gennaio è tradizionalmente complesso. Le risorse economiche sono limitate, e le trattative si concentrano spesso su formule creative come prestiti con diritto di riscatto o scambi. La Juventus punta anche sulle cessioni per liberare spazio salariale e accumulare un tesoretto utile a finanziare i nuovi acquisti. È in questo contesto che Cristiano Giuntoli sta pensando ad alcune possibili uscite strategiche.

Nicolò Fagioli: il sacrificio più redditizio

Tra i giocatori che potrebbero lasciare Torino a gennaio, Nicolò Fagioli rappresenta uno dei profili più interessanti. Sebbene sia un elemento apprezzato, non è considerato indispensabile da Thiago Motta. La sua cessione potrebbe garantire un’importante entrata economica, utile per coprire le spese del mercato in entrata.

Sul centrocampista Italiano non mancano le pretendenti, con Marsiglia, Napoli e club dalla Premier League, che attendono alla finestra. Il classe 2001 viene valutato dal club bianconero circa 30 milioni di euro.

Douglas Luiz e la scintilla mai accesa

Nonostante le aspettative iniziali, il rapporto tra Douglas Luiz e la Juventus non ha mai raggiunto l’intesa sperata. Una sua partenza a gennaio, se si trovassero le condizioni giuste, non sarebbe una sorpresa. La sua uscita libererebbe risorse fondamentali per nuovi investimenti. Il brasiliano è stato acquistato in estate dall’Aston Villa per una cifra di oltre 50 milioni di euro.

Mbangula: un giovane talento che attira offerte

L’ottimo inizio di stagione di Samuel Mbangula, un gol e 3 assist nelle prime due partite di Serie A, ha catturato l’attenzione di diversi club. Sebbene la Juventus non lo consideri un giocatore incedibile, la decisione di cederlo dipenderà dall’entità delle offerte ricevute. La priorità rimane quella di massimizzare il valore economico del trasferimento. Secondo il sito Transfermarkt il valore dell’esterno belga è di circa 8 milioni di euro.

Danilo e la necessità di spazio salariale

Danilo è uno dei giocatori che ha perso centralità nelle scelte tecniche di Thiago Motta. La sua cessione, anche a costi bassi, consentirebbe al club di alleggerire il monte ingaggi, lasciando spazio per eventuali nuovi innesti. La situazione appare favorevole per una cessione già durante la finestra invernale, sul giocatore, in scadenza 2025, sembra esserci l’interesse del Manchester United e di alcuni club brasiliani.

Arthur: verso l’addio in prestito

Il futuro di Arthur sembra ormai lontano da Torino, altra operazione che abbasserebbe il monte ingaggi. Sebbene una cessione definitiva risulti complicata, la formula del prestito potrebbe rappresentare la soluzione più praticabile. In ogni caso, la Juventus sembra determinata a separarsi dal centrocampista brasiliano. Sull’ex Barcellona, non solo la Premier, avrebbero manifestato un interesse anche Bologna e Como, La Juventus vorrebbe una cessione a titolo definitivo attorno ai 10 milioni di euro.