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Serie A sospesa per la morte di Papa Francesco: Parma-Juventus non si giocherà stasera

Il calcio italiano si ferma per la scomparsa di Papa Francesco: rinviate tutte le partite di Serie A e Primavera previste per il 21 aprile.
La scomparsa di Papa Francesco ha avuto un forte impatto non solo sul mondo religioso e politico, ma anche su quello sportivo. In segno di rispetto e partecipazione al lutto nazionale, la Lega Serie A ha disposto il rinvio di tutte le partite previste per oggi, lunedì 21 aprile 2025.
Le gare coinvolte sono quattro sfide della massima serie: Torino-Udinese, Cagliari-Fiorentina, Genoa-Lazio e Parma-Juventus. A queste si aggiungono tre partite del campionato Primavera 1.
Il comunicato della Lega Serie A
Il comunicato ufficiale della Lega recita: “A seguito della scomparsa del Santo Padre, la Lega Nazionale Professionisti Serie A comunica che le gare previste nella giornata odierna di Campionato di Serie A Enilive e Primavera 1 sono rinviate a data da destinarsi.”
Una decisione condivisa con le istituzioni sportive e in linea con il clima di cordoglio che ha investito il Paese dopo l’annuncio del decesso del Pontefice. Papa Francesco, nato Jorge Mario Bergoglio, è morto questa mattina nella residenza di Casa Santa Marta, in Vaticano, all’età di 88 anni. Il suo pontificato, iniziato nel 2013, è stato segnato da un forte impegno per la pace, la solidarietà e il dialogo interreligioso.

Non è la prima volta che lo sport italiano si ferma in segno di lutto per la perdita di una figura di grande rilievo: già in passato eventi importanti sono stati sospesi per motivi analoghi. In questo caso, la scelta della Lega è apparsa naturale, considerando il ruolo centrale che il Papa ha avuto non solo nella Chiesa cattolica, ma anche come riferimento morale per milioni di persone nel mondo.
Quando verranno recuperate le partite del 21 aprile 2025?
Le nuove date per il recupero delle partite saranno comunicate nei prossimi giorni. Intanto, il mondo del calcio si unisce al cordoglio collettivo, omaggiando un uomo che ha saputo parlare al cuore della gente, anche oltre i confini della fede.
