Juventus, sorpresa: ne vuole cinque dal Parma dopo la sconfitta, chi sono

La Juventus cade a Parma ma individua cinque potenziali rinforzi: ecco chi sono e come hanno giocato contro i bianconeri.

Nel momento clou della corsa alla Champions League, ogni dettaglio può fare la differenza. La Juventus, impegnata in trasferta contro un Parma affamato di punti salvezza, ha incassato una sconfitta che pesa. Sotto la guida di Igor Tudor, i bianconeri sono apparsi meno incisivi e poco brillanti, finendo per cedere di misura ai gialloblù. Il gol di Mateo Pellegrino ha sancito l’1-0 finale, ma il risultato non racconta tutta la storia. Perché, tra difficoltà tattiche e assenze pesanti, la Juve ha anche individuato spunti utili per il futuro.

A Parma la Juventus inciampa ma non tutto è da buttare

Il Tardini, infatti, non ha mostrato solo le crepe del presente, ma anche cinque volti che potrebbero rivelarsi fondamentali per i prossimi piani di mercato. Giovani, talentuosi, e soprattutto già pronti per palcoscenici importanti.

Cinque talenti che illuminano il futuro

Ange-Yoan Bonny, attaccante francese, ha impressionato per forza fisica e determinazione. Il suo contributo offensivo è stato costante, mettendo sotto pressione la difesa juventina per tutta la gara. È un nome che ritorna con forza nei discorsi interni alla Continassa.

Mateo Pellegrino, autore del gol vittoria, si è confermato decisivo anche in questa occasione. Arrivato solo a febbraio, ha già messo a segno tre reti e dimostra un fiuto del gol che potrebbe tornare utile a una Juve a caccia di soluzioni offensive.

Simon Sohm, il perno del centrocampo, ha dettato i tempi con autorità. La sua presenza è stata costante sia in fase di recupero che di costruzione. Dopo aver già colpito i bianconeri all’andata, ha ribadito il suo valore al ritorno.

Accanto a loro, brillano altri due nomi: Adrián Bernabé e Filippo Leoni. Il primo, ex Manchester City, ha mostrato tecnica sopraffina e una visione di gioco rara per un centrocampista della sua età nonostante i pochi minuti giocati. Il secondo, giovanissimo difensore centrale, ha giocato con la sicurezza di un veterano, lasciando intravedere un potenziale altissimo con Vlahovic e Kolo Muani che non hanno mai toccato palla.

Alla fine, il risultato dice Parma 1 – Juventus 0, ma il vero bilancio della serata si legge tra le righe. Cinque giocatori hanno stregato la dirigenza juventina: Bonny, Pellegrino, Sohm, Bernabé e Leoni. Profili diversi, ma accomunati da una cosa: potrebbero essere parte del futuro bianconero.