La sparata dell’ex allenatore della Juventus: “Tudor non è un tecnico di primo piano…”

Maifredi: “Tudor non è top, Conte ideale per la Juve. Attenzione al sogno Guardiola”. L’ex tecnico avverte: Bologna insidioso per la Champions.

Gigi Maifredi, ex tecnico di Bologna e Juventus, ha rilasciato un’intervista a Radio Bianconera durante Fuori di Juve, esprimendo preoccupazione per la sfida di domenica contro il Bologna di Italiano. “Gli emiliani arrivano in migliori condizioni, sospinti da un pubblico che non nutre simpatia per la Juventus, convinto che abbia ‘rubato’ Thiago Motta”, ha dichiarato. Maifredi ha messo in guardia i bianconeri sulla forza dell’attuale Bologna, che sta conducendo un campionato di ottimo livello. In chiave qualificazione alla Champions League, la partita rappresenta un banco di prova cruciale: un passo falso potrebbe complicare la corsa al quarto posto, obiettivo minimo per la stagione juventina.

Tudor sotto esame: “Non è un top coach”

Parlando dell’attuale allenatore Igor Tudor, Maifredi non ha usato giri di parole: “Conosce l’ambiente, il che ha semplificato il suo inserimento, ma non è un tecnico di primo piano”. L’ex allenatore ha però riconosciuto che una qualificazione in Champions sotto la guida del croato sarebbe un risultato straordinario. Maifredi ha poi commentato l’esultanza di Tudor dopo la vittoria contro il Monza: “Mi è sembrata eccessiva, quasi scontata come risultato”. Tuttavia, ha notato che l’arrivo del tecnico croato sembra aver ridato compattezza e forza alla squadra, un aspetto che potrebbe rivelarsi decisivo nella seconda parte di stagione.

Conte o Guardiola? Il futuro della panchina

Sul futuro della panchina bianconera, Maifredi ha indicato Antonio Conte come il profilo ideale per rilanciare la Juventus, grazie alla sua esperienza e al legame con il club. Tuttavia, ha sorpreso tutti lanciando un’idea suggestiva: “In determinate condizioni, non escluderei un colpo clamoroso come Pep Guardiola”. Un’ipotesi che accende la fantasia dei tifosi, ma che al momento resta un sogno lontano, capace però di infiammare il dibattito sul futuro della Vecchia Signora.