Calciomercato
Juventus, incredibile: il Milan ci prova, arriva la decisione
Il Milan ha provato a portare via Cristiano Giuntoli dalla Juventus, ma il direttore sportivo ha deciso di rimanere a Torino.
In un momento in cui il panorama calcistico italiano è scosso da cambiamenti profondi, anche le dirigenze sono diventate oggetto di mercato, lo sa bene la Juventus. Mentre molte squadre si trovano a ripensare le proprie strategie dopo stagioni altalenanti, il Milan – reduce da una finale di Coppa Italia persa e con un futuro europeo in bilico – ha deciso di rimettere mano alla propria area tecnica partendo dall’alto.
Pressioni esterne e tentazioni: il Milan guarda a Torino
Il club rossonero, alla ricerca di una figura forte per la direzione sportiva, ha sondato il terreno per diversi profili. Ma è su uno in particolare che ha puntato con decisione: Cristiano Giuntoli, il dirigente che ha costruito le basi del Napoli campione d’Italia e che ora guida il progetto della Juventus. Un profilo considerato ideale per dare autorevolezza e visione a una squadra da rifondare.
La scelta di Giuntoli: fedeltà al progetto bianconero
Il tentativo del Milan è stato concreto e tempestivo, segnale evidente di quanto fosse alta la considerazione nei confronti dell’attuale dirigente juventino. Tuttavia, la risposta è stata chiara e decisa. Cristiano Giuntoli ha scelto di restare alla Juventus, ribadendo la propria fedeltà al progetto sportivo avviato la scorsa estate.
Con un contratto valido fino al 2029 e un ruolo centrale nella rifondazione bianconera, Giuntoli ha declinato le lusinghe milaniste per concentrarsi sulla missione affidatagli dalla proprietà juventina: riportare la squadra al vertice in Italia e in Europa. L’obiettivo passa attraverso la valorizzazione dei giovani, una gestione finanziaria sostenibile e l’ottimizzazione della rosa già esistente.
Nonostante il tentativo del Milan di ingaggiare Cristiano Giuntoli, il dirigente ha confermato il proprio impegno con la Juventus, rifiutando l’offerta rossonera. Una scelta che rafforza la posizione bianconera e garantisce continuità a un progetto tecnico ambizioso.