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“Conte ha provato a liberarsi, ma il suo contratto è insindacabile e vincolante”: l’opinionista rivela tutto
Conte voleva la Juve, ma il contratto col Napoli lo ha bloccato: clausola e promesse di De Laurentiis insuperabili. I bianconeri proseguono con Tudor?
La notizia della permanenza di Antonio Conte al Napoli ha lasciato un segno profondo nei cuori dei tifosi juventini, ancora divisi tra delusione e riflessioni. Come emerso dall’intervento di Francesco Oppini a RBN Cafè su Radiobianconera, il tecnico leccese ha tentato in ogni modo di liberarsi dal vincolo contrattuale con il club partenopeo, ma il suo accordo con Aurelio De Laurentiis si è rivelato un ostacolo insormontabile. La Juventus, che vedeva in Conte l’unico nome capace di riportare entusiasmo e ambizione, ha dovuto arrendersi di fronte a un contratto “insindacabile e vincolante”. La voglia di un ritorno in bianconero, confessata più volte dallo stesso allenatore, non è bastata a superare le barriere burocratiche imposte dal presidente azzurro, che ha blindato il suo tecnico con promesse allettanti e una clausola rescissoria proibitiva.
De Laurentiis, il muro invalicabile e le promesse di mercato
Secondo quanto riferito da Oppini, riprendendo le parole di Massimo Brambati, Conte avrebbe ricevuto da De Laurentiis un’offerta irrinunciabile: un budget di 150 milioni di euro per il mercato estivo e un aumento dell’ingaggio. Questi elementi hanno reso impossibile per il tecnico avviare una battaglia legale per svincolarsi dal Napoli. La narrazione pubblica del presidente partenopeo, che dipingeva Conte come pienamente convinto della scelta di restare, si è rivelata ben diversa dalla realtà. In effetti, l’ex allenatore della Juventus avrebbe cercato di tornare a Torino, ma il contratto, descritto come una vera e propria gabbia dorata, non gli ha lasciato margini di manovra. La dirigenza bianconera, nonostante i dissapori passati con Cristiano Giuntoli, ha provato a insistere, ma senza successo.
Juventus, il futuro è un’incognita: Tudor e Comolli in prima linea
Con il sogno Conte svanito, la Juventus si trova ora a un bivio. Le ultime notizie riportano un avvicinamento a Igor Tudor come possibile guida tecnica. La tifoseria, ancora scottata, si divide tra chi guarda con scetticismo a una nuova “minestra riscaldata” e chi, invece, rimpiange il carisma e la determinazione di Conte. Intanto, il mercato bianconero si anima: da Vlahovic a David, passando per Gyokeres, la società sembra pronta a investire per rafforzare la rosa. Tuttavia, come sottolineato da Massimo Pavan, senza un’adeguata strategia di rinforzo, il prossimo campionato potrebbe rivelarsi più complicato del previsto. La Juventus deve ora guardare avanti, ma il rimpianto per ciò che poteva essere con Conte resta una ferita aperta.