Tardelli lancia una frecciata: “Credo che la Juve abbia avuto più tempo per fare questo rispetto all’Inter”

Tardelli esalta la Juve: più riposata e stabile, pronta a dominare il Mondiale per Club 2025 contro l’Al Ain, mentre l’Inter arranca con il nuovo tecnico.

Marco Tardelli, leggenda bianconera, in un’intervista rilasciata ad Adnkronos, ha messo la Juventus sul gradino più alto in vista del Mondiale per Club 2025. La squadra di Torino esordirà giovedì 19 giugno contro l’Al Ain, e per Tardelli i bianconeri hanno qualcosa in più rispetto all’Inter. Non si tratta solo di talento, ma di una preparazione più tranquilla e di una stagione meno turbolenta. Le sue parole sono un endorsement chiaro: la Juve arriva a questa competizione con il vento in poppa, pronta a giocarsi le sue carte su un palcoscenico mondiale.

Più riposo, meno pensieri: il vantaggio bianconero

“La Juventus ha avuto più tempo per riposarsi e prepararsi”, ha detto Tardelli, e non è difficile capire cosa intenda. Rispetto ai rivali nerazzurri, i bianconeri hanno vissuto un’annata con meno intoppi, senza quelle delusioni che possono pesare sulle gambe e sulla testa dei giocatori. Questo si traduce in un gruppo più fresco, più concentrato, pronto a dare tutto fin dal primo match contro l’Al Ain. Per un torneo come il Mondiale per Club, dove ogni partita è una finale, partire con questo vantaggio psicologico e fisico può fare davvero la differenza. E Tardelli, che di competizioni importanti se ne intende, sembra convinto che la Juve abbia tutto per lasciare il segno.

L’Inter e la sfida del nuovo allenatore

Non è solo una questione di energie. Tardelli ha puntato il dito anche sulla situazione dell’Inter, che si presenta al Mondiale con un nuovo allenatore. Un cambio in panchina non è mai semplice, soprattutto quando la stagione è stata più complicata del previsto. “L’Inter potrebbe avere meno qualità dei bianconeri”, ha aggiunto l’ex campione del mondo, suggerendo che la mancanza di continuità potrebbe pesare. La Juventus, invece, sembra avere un gruppo più rodato, un ambiente più stabile. Con la sfida contro l’Al Ain alle porte, i bianconeri hanno l’occasione di dimostrare che Tardelli ha ragione: la strada per il successo passa da qui, e la Juve sembra pronta a percorrerla.