Juventus-Wydad Casablanca 4-1, frecciata di Tudor: “Oggi è entrato con la testa giusta”

Juventus travolge il Wydad 4-1 e vola agli ottavi. Yildiz incanta con una doppietta, Tudor elogia: “Talento raro”. Ora testa al Manchester City.

La Juventus domina e vince per 4-1 contro il Wydad Casablanca, assicurandosi il passaggio agli ottavi di finale del Mondiale per Club con una giornata d’anticipo. Igor Tudor ha analizzato la partita ai microfoni di DAZN, sottolineando la particolarità del match: “È stata una gara diversa, anche per l’orario e il ritmo più basso. Loro si sono preparati bene, ma il gol immediato ci ha dato una spinta importante”. La squadra ha dimostrato solidità, nonostante il caldo di Philadelphia e un avversario ostico, capace di creare qualche grattacapo, soprattutto in contropiede. Tudor, sempre cauto, ha ammesso di non rilassarsi mai, nemmeno sul 3-1 o 4-1: “Nel calcio non si sa mai, vedo pericoli ovunque”. Questo approccio pragmatico ha permesso ai bianconeri di gestire la partita con maturità, meritandosi, come premio, una serata libera prima di preparare la sfida contro il Manchester City.

Yildiz, stella nascente: un talento raro secondo Tudor

Il protagonista assoluto del match è stato Kenan Yildiz, autore di una doppietta che ha illuminato il Lincoln Financial Field. Tudor non ha risparmiato elogi per il giovane turco: “È un giocatore raro, capace di fare la differenza davanti e di correre come un centrocampista. La sua mentalità è la chiave, è un ragazzo d’oro”. Yildiz, con la sua prestazione, ha confermato di essere il faro della Juventus, un talento destinato a scrivere pagine importanti. La sua capacità di unire tecnica, intensità e personalità lo rende un elemento imprescindibile per il progetto bianconero, come sottolineato dal tecnico croato, che vede nel numero 10 un potenziale senza limiti, deciso solo dalla sua determinazione.

Verso il Manchester City: una sfida per il primato

Con la qualificazione in tasca, la Juventus si prepara ora a un test prestigioso contro il Manchester City di Pep Guardiola in programma il 26 giugno. Tudor ha definito l’incontro “una bella sfida”, un’occasione per misurarsi con una delle squadre più forti al mondo e per puntare al primo posto nel girone. La vittoria contro il Wydad ha evidenziato i progressi della squadra, ma anche alcune lacune difensive da correggere, come emerso dalle difficoltà nel contenere i contropiedi marocchini. Il tecnico, supportato dalla vicinanza di John Elkann e da una rosa giovane ma affamata, sembra aver trovato la giusta alchimia per affrontare le grandi sfide. La Juventus, con Yildiz in stato di grazia e un gruppo sempre più coeso, è pronta a giocarsi le sue carte in un Mondiale per Club che si preannuncia entusiasmante.