La Juventus valuta Sancho, ma l’ingaggio resta il problema principale, ecco perché

Possibili mosse di mercato della Juventus: come Jadon Sancho potrebbe inserirsi nella strategia del club bianconero senza compromettere il bilancio.

La Juventus sta monitorando il mercato in cerca di opportunità che possano rafforzare la rosa senza stravolgere l’equilibrio economico. Tra i nomi che circolano con insistenza c’è quello di Jadon Sancho, attualmente in forza al Manchester United. L’ala inglese è al centro delle attenzioni dei dirigenti bianconeri, ma il suo arrivo a Torino non sarebbe privo di ostacoli. Le sfide principali riguardano i costi dell’operazione, soprattutto in termini di ingaggio, e la possibile formula di trasferimento.

L’ingaggio di Sancho e le possibili strategie per renderlo sostenibile

Secondo Massimo Pavan, giornalista sportivo, l’acquisto di Jadon Sancho da parte della Juventus sarebbe un’operazione da valutare con attenzione. Il nodo cruciale è rappresentato dall’alto ingaggio dell’esterno inglese. “Sancho è un bel rischio. Lo prenderei solo in prestito, ma il suo contratto scade nel 2026”, ha dichiarato Pavan. Per rendere l’affare più gestibile, si potrebbe considerare una formula di scambio giocatori, che permetterebbe di mitigare l’impatto economico. Tuttavia, Pavan ha sottolineato che “dargli 15 milioni è impossibile. Al massimo si potrebbe arrivare a 7”, delineando così i limiti finanziari entro cui la Juventus dovrebbe operare.

Ruolo tattico e alternative nella rosa bianconera

Un altro aspetto da considerare è il ruolo che Sancho potrebbe ricoprire nella rosa della Juventus. Secondo Pavan, l’inglese non dovrebbe essere visto come una punta, ma piuttosto come uno dei due giocatori a supporto dell’attaccante centrale. “Al massimo lo prendi al posto di Nico Gonzalez”, ha osservato Pavan, suggerendo che Sancho potrebbe offrire maggiore versatilità e dinamismo sulle fasce. Questo posizionamento tattico potrebbe essere determinante per il suo eventuale adattamento nel sistema di gioco bianconero, fornendo opzioni aggiuntive al reparto offensivo.