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Calciomercato

La Juventus sconfitta al Mondiale per Club: cambio di rotta sul mercato

Damien Comolli, DG della Juventus

La Juventus si ritrova a fronteggiare le sue carenze strutturali dopo l’esperienza al Mondiale per Club: necessità di una strategia di mercato efficace per ridurre il divario con le grandi squadre.

La Juventus sta partecipando al Mondiale per Club 2025 con risultati altalenanti che hanno messo in luce le difficoltà strutturali che la squadra bianconera affronta da tempo. Dopo una partenza promettente, la squadra di Torino è stata fermata in modo netto dal Manchester City, una sconfitta che ha ribadito la necessità di interventi significativi sul mercato per colmare il divario con i giganti del calcio europeo.

Tudor Juventus c'è il mondiale
Tudor guiderà la Juventus al MOndiale per club (Image Photo Agency – notiziejuventus.it)

Limitazioni evidenti nella rosa attuale

La sconfitta contro il Manchester City ha accentuato i limiti della rosa bianconera. La squadra, nonostante alcuni talenti, ha mostrato di non essere all’altezza delle compagini più attrezzate. Questo è il risultato di un calciomercato passato che non è riuscito a portare in rosa giocatori capaci di fare la differenza nei momenti cruciali. Filip Kostic e Daniele Rugani, pur essendo buoni elementi, non sono stati sufficienti come “aggiunte” alla rosa per competere contro una squadra del calibro del City in un Mondiale come questo. La Juventus ha bisogno di maggiore qualità e profondità per affrontare le sfide internazionali.

La necessità di un cambio di rotta

Per tornare a competere a livello internazionale, la Juventus deve adottare una nuova strategia di mercato. È cruciale una valutazione critica della rosa attuale, accompagnata da decisioni coraggiose per l’acquisizione di giocatori di alto livello. Le grandi squadre del Mondiale per Club si sono rinforzate in modo significativo, mettendo in risalto la differenza con la formazione torinese. Senza un intervento deciso, la distanza dai top club rischia di aumentare ulteriormente, rendendo più complesso il ritorno ai vertici del calcio europeo.

Il mercato chiama, la Juventus potrebbe rispondere per sistemare una rosa che non è pronta per la vittoria in Italia e fuori.


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