Juventus-Real Madrid 0-1, Tudor non convince su Yildiz: “Avevo paura che si facesse male”

Igor Tudor commenta con orgoglio l’uscita della Juventus dal Mondiale per Club: “Complimenti ai ragazzi, hanno dato tutto”.

L’eliminazione al Mondiale per Club è stata dolorosa, ma per la Juventus rappresenta anche un’occasione di crescita. Dopo la sconfitta contro il Real Madrid, il tecnico Igor Tudor ha scelto di valorizzare quanto di buono visto in campo, sottolineando l’impegno totale dei suoi ragazzi e il valore dell’esperienza maturata.

Un gruppo che ha dato tutto sul campo

Con grande lucidità, Tudor ha evidenziato il carattere della squadra: “Devo fare i complimenti ai ragazzi, hanno messo in atto il piano che avevamo preparato. Hanno dato tutto in queste condizioni e alla fine in 10 volevano il cambio”. Le parole del tecnico a Sportmediaset raccontano una Juventus battagliera, che ha affrontato una delle squadre più forti al mondo con grinta e applicazione.

Le partite contro Manchester City e Real Madrid vengono descritte come formative: “Le ultime due partite saranno una scuola per il futuro”. È un messaggio chiaro di fiducia nella crescita del gruppo, soprattutto dei più giovani, in vista dei prossimi impegni stagionali.

Il caso Yildiz e le differenze strategiche

Uno dei momenti più discussi è stato il cambio di Kenan Yildiz, che ha lasciato il campo con un po’ di riluttanza. Tudor ha spiegato così la decisione: “Avevo paura che si facesse male, si allungava e si toccava dietro la gamba… Avevo paura di rimanere con un giocatore in meno ai supplementari”. Una scelta dettata dalla prudenza, per proteggere un giovane talento in una partita ad altissima intensità.

Il confronto con la precedente sfida contro il City è netto: “È stata una partita preparata in un altro modo, con un’altra strategia e in un altro contesto, era totalmente un’altra gara. Quella contro il City non contava nulla, questa contava e l’abbiamo preparata in maniera diversa contro una squadra forte in tutto”.

Il Mondiale per Club si chiude con un’eliminazione, ma anche con tanta consapevolezza in più. Come sottolinea Tudor: “Abbiamo buttato via qualche occasione, abbiamo sofferto quando c’era da soffrire, ora dovremo riposare bene e ripartire”. La Juventus ha affrontato il meglio del calcio internazionale e ne esce rafforzata, pronta per la seconda parte di stagione. “È stata una bella esperienza per i giocatori e un grande beneficio. Ora i ragazzi devono riposare, poi si riparte forte”.