La Juventus pareggia con il Torino nel derby e non trova la vittoria con Spalletti

Il derby della Mole tra Juventus e Torino termina con un pareggio, ma le scelte di Spalletti lasciano il segno in una partita accesa e ricca di episodi controversi.

Nel recente derby della Mole tra Juventus e Torino, la squadra guidata da Luciano Spalletti era alla ricerca di una vittoria cruciale per migliorare la propria posizione in classifica. Tuttavia, al termine di una partita intensa e caratterizzata da numerosi episodi controversi, i bianconeri hanno dovuto accontentarsi di un pareggio. Nonostante la pressione costante, la Juventus non è riuscita a concretizzare le opportunità create, lasciando i tifosi con sentimenti contrastanti riguardo alla prestazione complessiva della squadra.

Scelte inaspettate di Spalletti e una Juventus che fatica a trovare il gol

Luciano Spalletti ha sorpreso tutti con le sue decisioni tattiche, schierando Di Gregorio tra i pali e un trio difensivo composto da Kalulu, Rugani e Koopmeiners. A centrocampo, McKennie e Locatelli hanno affiancato Thuram e Cambiaso, mentre il tandem offensivo era composto da Conceiçao e Yildiz a supporto di Vlahovic. Nonostante l’aggressività mostrata dalla Juventus fin dai primi minuti, con tentativi di Locatelli e azioni create da Conceiçao, la squadra non è riuscita a sbloccare il risultato. Malgrado le numerose occasioni e un rigore reclamato da McKennie per un contatto dubbio, il primo tempo si è concluso sullo 0-0, evidenziando una mancanza di precisione sotto porta.

Cambi tattici e un finale senza vincitori per un derby combattuto

Nella ripresa, il tecnico del Torino, Baroni, ha effettuato alcune sostituzioni chiave, inserendo Asllani e Adams. Spalletti ha risposto con l’ingresso di Gatti al posto di Rugani. Nonostante un buon inizio del Torino, con Adams vicino al gol, Di Gregorio ha mantenuto la porta inviolata. I cambi di Spalletti, con Zhegrova e David in campo per Vlahovic e Conceiçao, hanno ridato vigore alla Juventus, che ha sfiorato il gol con McKennie e David. Tuttavia, nonostante il forcing finale della Juventus e la concessione di soli cinque minuti di recupero, il match si è chiuso in pareggio. Gli episodi arbitrali, tra cui un rigore negato su Vlahovic, hanno alimentato le polemiche, lasciando i bianconeri a riflettere sulle opportunità perse per agguantare il successo in un derby cruciale.