L’attacco della Juventus fatica a segnare e preoccupano David e Openda

La Juventus affronta un dilemma offensivo persistente tra scelte di mercato discutibili e crisi di rendimento dei suoi attaccanti.

La Juventus si trova a fronteggiare una delle sue sfide più ardue in questa stagione: una crisi offensiva che sta mettendo a dura prova la squadra di Luciano Spalletti. Nonostante il talento e l’esperienza presenti in rosa, l’attacco bianconero fatica a trovare la via del gol, sollevando dubbi sia sulle scelte di mercato effettuate dalla dirigenza sia sulla forma dei giocatori chiave. Questo scenario preoccupante rischia di compromettere gli obiettivi stagionali del club.

Crisi di rendimento per Jonathan David e Lois Openda: quando i gol diventano un miraggio

Al centro della crisi offensiva della Juventus ci sono gli attaccanti Jonathan David e Lois Openda, entrambi alle prese con un calo di rendimento significativo. David, acquistato con grandi aspettative, sta vivendo un momento complicato sia con la nazionale sia con la maglia bianconera, dove il gol sembra sfuggirgli inesorabilmente. Similmente, Openda non trova la rete da aprile, sollevando interrogativi sulla decisione della Juventus di investire pesantemente su di lui anziché optare per un prestito o un’opzione meno rischiosa. La scelta di puntare su Openda, nonostante la sua prolungata assenza dal tabellino dei marcatori, appare oggi come un azzardo che potrebbe costare caro, soprattutto se i due attaccanti non riusciranno a ritrovare la loro vena realizzativa.

La sfida di Firenze e la necessità di un’ampia rotazione offensiva

Con l’importante sfida contro la Fiorentina all’orizzonte, la Juventus deve affrontare anche l’incertezza legata alle condizioni fisiche di Dusan Vlahović. L’assenza di gol da parte di David e Openda diventa ancora più critica in un momento in cui Vlahović potrebbe non essere completamente disponibile. Inoltre, l’iper-utilizzo di giovani come Yildiz mette in evidenza la necessità di una rotazione più ampia nel reparto offensivo. Spalletti dovrà trovare il modo di integrare nuove soluzioni tattiche e gestire le risorse disponibili per evitare che la crisi offensiva si trasformi in un insuccesso stagionale. La Juventus ha bisogno di risposte immediate, sia dai suoi attaccanti in difficoltà sia da un sistema di gioco che sappia valorizzare al meglio le qualità di tutti gli elementi della rosa.