La Juventus pareggia con la Fiorentina, l’arbitraggio fa discutere ancora

Juventus e Fiorentina si affrontano in una sfida cruciale per risalire in classifica, ma problemi tecnici e arbitraggio segnano la partita.

La Juventus è in cerca di riscatto dopo il pareggio nel derby contro il Torino. La squadra guidata da Luciano Spalletti ha necessità di punti per recuperare terreno in classifica. Anche la Fiorentina si trova in una situazione complessa, cercando continuità nei risultati. L’incontro tra le due formazioni allo Juventus Stadium si prospetta decisivo per il futuro di entrambe le squadre, che aspirano a migliorare la loro posizione in campionato.

Decisioni arbitrali e momenti chiave: un primo tempo controverso

Durante il primo tempo, la Juventus ha gestito il possesso del pallone, ma un episodio ha sollevato polemiche: un rigore su Vlahović, inizialmente concesso dall’arbitro Doveri, è stato revocato, suscitando perplessità. La Fiorentina, dal canto suo, ha sfiorato il vantaggio con Kean, che ha colpito una clamorosa traversa. Le decisioni arbitrali non convincenti hanno continuato a incidere sullo svolgimento del match. Vlahović, in una delle sue azioni personali, ha mancato un’occasione da gol, mentre Kean, tra i più brillanti dei viola, ha evidenziato la sua forma dopo la pausa internazionale. La Juventus ha evidenziato difficoltà tecniche, con errori nelle giocate e una manovra poco fluida.

Secondo tempo e risultati finali: Kostić illude, Mandragora pareggia

Nella ripresa, la Juventus ha trovato il vantaggio con un tiro improvviso di Kostić che ha sorpreso il portiere De Gea. Tuttavia, la reazione della Fiorentina non si è fatta attendere, con Mandragora che ha pareggiato con un tiro spettacolare. Nonostante i cambi effettuati da Spalletti, con l’ingresso di Miretti e Cabal, la Juventus ha continuato a commettere errori nei passaggi e a mantenere un ritmo di gioco inefficace. Miretti ha sfiorato il gol, ma il suo tiro è finito sull’esterno della rete. Nel finale, McKennie ha avuto un’occasione per il 2-1, ma De Gea ha compiuto una parata decisiva. Il recupero, inspiegabilmente limitato a soli quattro minuti, ha sancito un altro pareggio amaro per i bianconeri, che hanno chiuso la partita con un gioco sterile e un arbitraggio insufficiente.