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Pareggio per 0 a 0 tra Aston Villa e Juventus


Pareggio a reti bianche per la Juventus contro l’Aston Villa: una partita con poche emozioni, allontana i bianconeri dalla “top 8”.

La Juventus continua a faticare nella fase a gironi della Champions League. Dopo la sconfitta contro lo Stoccarda e il pareggio con il Lille, i bianconeri non vanno oltre uno 0-0 contro l’Aston Villa nella quinta giornata, restando lontani dalla qualificazione alla “Top Eight” con soli 8 punti in classifica. A Birmingham si è giocata una partita caratterizzata da un forte equilibrio tattico, con poche emozioni e giocate individuali decisive. Le occasioni chiave non sono mancate, ma nessuna delle due squadre è riuscita a trovare il guizzo vincente per sbloccare il match.

Primo tempo: equilibrio e poche occasioni

L’Aston Villa di Unai Emery si presenta con un undici competitivo nonostante le assenze, affidandosi al trio McGinn, Rogers e Bailey dietro la punta Watkins. Thiago Motta, costretto a fare i conti con otto assenze importanti, schiera Weah come “falso nove”, supportato da Conceicao, Koopmeiners e Yildiz. L’avvio di gara è a favore degli inglesi, che pressano alto, impedendo alla Juventus di costruire gioco con fluidità. I bianconeri, bloccati in mediana, si affidano spesso a lanci lunghi per superare la pressione, ma le difese riescono a controllare senza troppe difficoltà.

Le poche azioni pericolose del primo tempo vedono protagonisti i due portieri: Martinez anticipa Weah con un’uscita tempestiva, mentre dall’altra parte Di Gregorio si oppone a un tentativo di Watkins. Nel finale, una punizione di Digne si stampa sulla traversa, lasciando il risultato invariato. Nonostante qualche lampo di talento, come una giocata di Yildiz e un’incornata imprecisa di Torres, il primo tempo si chiude con una Juventus che fatica a trovare soluzioni offensive.

Timothy Weah
Timothy Weah

Secondo tempo: difese solide e tensione nel finale

La ripresa si apre senza cambi e segue lo stesso copione del primo tempo: le squadre lottano su ogni pallone in mezzo al campo, con poche occasioni nitide e un gioco frammentato. La Juventus ci prova con una combinazione tra Koopmeiners e Weah, ma è Martinez a prendersi la scena, respingendo miracolosamente un colpo di testa ravvicinato di Conceicao. La risposta dell’Aston Villa arriva con un destro a botta sicura di McGinn, neutralizzato da Locatelli, a dimostrazione di quanto i reparti difensivi siano stati protagonisti della serata.Nel finale, i cambi non incidono sull’inerzia della gara, e l’episodio più controverso arriva nei minuti di recupero: un gol di Rogers viene annullato dall’arbitro Manzano per un fallo di Diego Carlos su Di Gregorio. La decisione, corretta, salva la Juventus da una sconfitta, ma non cambia il bilancio deludente dei bianconeri in questa fase a gironi.

Michele Di Gregorio
Michele Di Gregorio

Una qualificazione che si complica

Con il pareggio di Birmingham, la Juventus rimane a quota 8 punti e vede allontanarsi l’obiettivo della “Top Eight”. La squadra di Thiago Motta, penalizzata dalle numerose assenze e dalle difficoltà in fase realizzativa, dovrà trovare rapidamente una svolta per sperare di proseguire il cammino europeo. Ma con una classifica sempre più complicata, la strada per la qualificazione diretta agli ottavi appare in salita.