Attacco senza senso di un famoso giornalista contro la Juventus: “Nicolussi? Regalo…”

Nicolussi Caviglia al centro delle polemiche dopo il rigore in Venezia-Juve: le parole del giornalista accendono il dibattito, ma la qualificazione è bianconera.

La sfida tra Venezia e Juventus, cruciale per l’accesso alla prossima Champions League, ha lasciato il segno non solo per il risultato, ma per un episodio che sta tenendo banco: il rigore concesso ai bianconeri per un fallo di Hans Nicolussi Caviglia su Conceicao. Il giovane centrocampista, cresciuto nel vivaio juventino e oggi al Venezia, è finito al centro delle polemiche dopo un intervento che ha deciso la partita. A gettare benzina sul fuoco ci ha pensato Ivan Zazzaroni, che a Pressing ha lasciato intendere che il fallo potrebbe non essere stato del tutto casuale. “Non sto dicendo che l’abbia fatto apposta, ma essere un ex juventino in quel contesto…”, ha commentato il giornalista, aprendo la porta a insinuazioni che hanno fatto infuriare molti tifosi. La frase, volutamente ambigua, ha trasformato un normale episodio di gioco in un caso nazionale.

La reazione del web e il tentativo di chiarimento

Le parole di Zazzaroni non sono passate inosservate. Sui social, soprattutto su X, il giornalista è stato travolto da critiche, con accuse di aver lanciato un’insinuazione senza prove, screditando Nicolussi Caviglia e il Venezia. Di fronte alla bufera, Zazzaroni ha cercato di fare marcia indietro, precisando di non aver mai parlato di dolo: “È stata un’interpretazione, non un’accusa diretta”, ha ribadito. Ma il tentativo di chiarimento non ha placato gli animi. I tifosi del Venezia hanno difeso a spada tratta il loro giocatore, sottolineando la sua professionalità, mentre quelli juventini si sono concentrati sul risultato, festeggiando il rigore trasformato.

La gioia della Juventus e l’ombra della polemica

Sul campo, la Juventus ha esultato per la qualificazione alla Champions, con Di Gregorio e Locatelli che hanno condiviso la loro soddisfazione sui social. Locatelli, in particolare, ha raccontato l’adrenalina del momento del rigore, decisivo per il successo bianconero. Tuttavia, l’attenzione resta su Nicolussi Caviglia, che si ritrova involontario protagonista di una vicenda più grande di lui. Il ragazzo, che ha lasciato la Juventus per ritagliarsi uno spazio da titolare a Venezia, si trova ora a gestire una pressione inattesa, con il suo gesto tecnico trasformato in un caso.