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Comolli, le forti parole del nuovo direttore generale: “Obiettivo di essere vincenti come deve essere la Juventus”. Il comunicato rivela tutto
Damien Comolli, nuovo direttore generale della Juventus, promette impegno e vittorie: «Onorato di far parte di un club unico, obiettivo essere vincenti».
La Juventus ha annunciato un nuovo dirigente: Damien Comolli. La notizia, diffusa tramite un comunicato ufficiale, segna un momento di svolta per i bianconeri, che puntano su un manager con un curriculum di peso per rilanciare il proprio progetto sportivo. Con esperienze al Tottenham, al Liverpool e al Toulouse, Comolli porta con sé Torino una visione moderna e un approccio globale al calcio. La sua nomina ha già fatto breccia tra i tifosi, che intravedono in lui l’uomo giusto per riportare la Juve al centro della scena, dopo anni di successi alternati a passi falsi.
Le prime parole: un patto con i tifosi per vincere
Damien Comolli non ha perso tempo per presentarsi alla piazza juventina con parole cariche di emozione e ambizione. «Sono felice e onorato di entrare a fare parte di una Società unica, per storia, identità e prospettive», ha dichiarato nel comunicato ufficiale. Un esordio che rende omaggio alla grandezza del club, ma che guarda anche al futuro: «Metterò a disposizione di Juventus la mia esperienza fin dal primo giorno con l’obiettivo di essere vincenti come deve essere la Juventus e come meritano i nostri tifosi». Un messaggio forte, che ha subito acceso l’entusiasmo dei supporter, pronti a sostenere un progetto che promette di riportare la squadra ai fasti di un tempo.
Una scelta strategica per un calcio globale
L’arrivo di Comolli non è un semplice cambio al vertice, ma una mossa calcolata per affrontare le sfide di un calcio sempre più competitivo. La sua esperienza internazionale, maturata in contesti come la Premier League e la Ligue 1, lo rende un profilo ideale per gestire un club come la Juventus, chiamato a competere su più fronti. Dalla costruzione della squadra alla pianificazione strategica, Comolli avrà il compito di tradurre la sua visione in risultati concreti. I tifosi, ora, attendono con impazienza le sue prime mosse, con la speranza che il nuovo direttore generale possa aprire un ciclo vincente e ridare alla Juve il posto che le spetta nell’élite del calcio europeo.