Juventus-Napoli, Thiago Motta: “Firmare ora per lo scudetto?”

La Juventus si prepara al big match contro il Napoli. Ecco l’analisi di Thiago Motta nella consueta conferenza stampa pre-partita.

La Juventus si prepara a tornare alla vittoria in Serie A dopo i due pareggi consecutivi contro Roma ed Empoli, affrontando il Napoli in un match casalingo cruciale. La partita, in programma sabato 21 settembre alle 18, rappresenta un importante banco di prova per i bianconeri, reduci da una buona prestazione in Champions League contro il PSV. In vista della sfida, l’allenatore Thiago Motta ha condiviso le sue riflessioni in conferenza stampa, toccando diversi temi legati alla squadra, agli avversari e alla propria filosofia di gioco.

La sfida contro il Napoli

Thiago Motta ha definito la partita contro il Napoli come un’occasione fondamentale per misurarsi contro una squadra di alto livello. “Sarà una grande partita con giocatori forti in campo. Dobbiamo confrontarci sul campo e vedere cosa possiamo fare assieme al nostro pubblico”, ha dichiarato Motta, sottolineando l’importanza di affrontare il match con una mentalità ambiziosa ma equilibrata. Secondo l’allenatore, il Napoli rappresenta una sfida stimolante, essendo una squadra costruita per competere ai massimi livelli e nota per il suo gioco spettacolare, come dimostrato dalla vittoria dello scudetto in passato.

Motta ha insistito sulla necessità di mantenere compattezza e solidità durante il match, specialmente nella gestione degli spazi. “Sul Napoli lavoreremo di squadra cercando di essere solidi anche nella pressione. Non dobbiamo creare troppi spazi tra le linee dove Kvara o altri possono giocare bene in quella zona. Cerchiamo di portare la gara dalla nostra parte come sempre”, ha sottolineato l’allenatore, evidenziando come il successo dipenderà dalla capacità della squadra di restare unita e di sfruttare al meglio le situazioni di gioco favorevoli.

Il rapporto con Conte

Durante la conferenza, Motta ha parlato anche del suo rapporto con Antonio Conte, sottolineando il rispetto e la stima reciproca maturata durante la loro esperienza in nazionale. “Si è stato un piacere lavorare con lui. Un Europeo interessante e usciti contro una grande squadra. Alla fine non siamo riusciti a raggiungere l’obiettivo ma il rapporto con lui è sempre stato fantastico”, ha affermato Motta. Rispondendo a chi metteva a confronto i suoi metodi con quelli dell’ex allenatore bianconero, ha aggiunto: “Non è che non condivido le parole di Conte, sono punti di vista ma per me parlano i fatti e negli ultimi anni loro hanno vinto lo scudetto”. Motta ha ribadito che ogni allenatore porta avanti le proprie idee e filosofie di gioco, senza però dimenticare l’importanza dei risultati concreti sul campo.

Le condizioni dei giocatori: focus su Gatti e Vlahovic

Thiago Motta ha fornito aggiornamenti sulle condizioni dei giocatori, confermando la disponibilità di Federico Gatti: “Fede è a disposizione. Non avremo Conceicao e Milik per il resto tutti convocati e disponibili dal primo minuto. Federico ha fatto bene in allenamento ed è in gruppo”. L’italo-brasiliano, ha anche commentato la situazione di Dusan Vlahovic, e sul tipo di lavoro da fare sul serbo durante la stagione: “Dusan può migliorare, come posso farlo io o tutti gli altri. Sta molto bene e parliamo tutti i giorni. È un ragazzo sorridente e positivo. L’ultima partita ha fatto un grande lavoro. Sono contento del suo lavoro e deve continuare così”.

Giocare senza coppe: vantaggio o svantaggio?

Un tema discusso riguarda l’assenza della Napoli dalle competizioni europee, un aspetto che, secondo Motta, può essere visto in modi diversi. “Chi può dire se sia un vantaggio? Dobbiamo affrontare ogni partita una alla volta, e la prossima è contro una squadra costruita per competere ai massimi livelli, il Napoli, che sa giocare e ha giocato un calcio straordinario. Ma noi dobbiamo seguire la nostra strada, cercando sempre di migliorare e regalare una grande serata al nostro pubblico; dovremo muoverci compatti, pressare insieme e rimanere uniti come un blocco. Non possiamo permettere di creare spazi tra le linee, specialmente con giocatori come Kvaratskhelia o Lukaku che sanno sfruttare al meglio queste situazioni. Sarà fondamentale fare il gioco che conviene a noi”.

Firmare ora per lo scudetto?

Parlando degli obiettivi a lungo termine, Motta ha mantenuto un approccio pragmatico, rifiutando di fare promesse a lungo termine o di fissare traguardi precisi come la vittoria del campionato. “Firmare ora per lo scudetto? Non ho quel foglio da firmare, ma non vale tanto. Penso a oggi, all’allenamento fatto e abbiamo messo qualcosa in più per la partita di domani. Passerò la giornata al centro sportivo per studiare qualcosa per la partita contro il Napoli. Rivederò la mia famiglia e passerò del tempo con loro”, ha spiegato il tecnico.

Abbondanza a centrocampo

Sul piano tattico, Motta ha parlato delle abbondanti opzioni a centrocampo, un reparto chiave per il suo sistema di gioco. “Tutti si stanno allenando molto bene. Il mio compito è scegliere quelli che stanno meglio per la prossima partita. Ma c’è spazio per tutti, la stagione è lunga e ognuno, anche chi gioca pochi minuti, può fare la differenza. Nel mio lavoro devo fare delle scelte ma devo tenere tutti dentro per cercare di tenere alta la concentrazione”, ha dichiarato l’allenatore. Motta si è detto fiducioso delle qualità della squadra e determinato a fare le scelte giuste per ottenere risultati positivi.