Notizie
Dybala non dimentica la Juventus: “Mi piacerebbe ricondividere il campo insieme…”

Il trequartista racconta il suo amore per la Juventus: “Un modo di vivere”. Tra trofei, pressioni e sogni futuri, l’Italia resta casa sua.
Paulo Dybala, oggi protagonista con la Roma, ha aperto il cuore in un’intervista a The Sun, tornando sul suo passato con la Juventus, un club che definisce “un modo di vivere”. Per sette anni, l’argentino ha incarnato l’essenza bianconera, contribuendo a 5 scudetti e lasciando un’impronta indelebile. “Prima di ogni partita, sentivamo gli avversari rassegnati, consapevoli di affrontare una squadra quasi imbattibile”, ha raccontato. Le sue parole evocano l’era d’oro della Juventus, quando la Joya illuminava il campo con gol spettacolari e giocate che mandavano in visibilio i tifosi, rendendolo un idolo dello Stadium.

La mentalità Juventus: vincere sempre
Essere un giocatore della Juventus, per Paulo Dybala, significava vivere una pressione costante, ma formativa. “Alla Juve non si gioca solo per partecipare, si gioca per vincere, ogni singolo giorno”, ha spiegato. Questo approccio ha plasmato la sua carriera, tra momenti esaltanti come i trofei alzati e delusioni cocenti, come le finali di Champions League perse. L’addio nel 2022, dopo il mancato rinnovo, ha lasciato un segno, ma non ha scalfito l’affetto dei tifosi. Torino rimane per lui una seconda casa, un luogo dove ha vissuto emozioni uniche e dove il suo nome è ancora sinonimo di magia calcistica.
Dybala guarda al futuro, ma l’Italia è casa
Oggi, con la Roma, Paulo Dybala punta a nuovi traguardi: “Voglio vincere tutto con questa maglia”, ha dichiarato con determinazione. Non esclude un’esperienza in campionati come la Premier League, ma l’Italia, dove è diventato una stella, resta il suo punto di riferimento. La Juventus, però, non è solo un ricordo: è un pezzo di cuore che continua a battere, un legame che né il tempo né la distanza potranno mai cancellare.
