L’ex bianconero tuona: “Bruttissimo atteggiamento della Juve, ho scritto a Conte…”

Tacchinardi a Tiki Tacco: commosso ricordo di Fortunato, dura critica alla Juve dopo Parma e dubbi sul futuro. Serve mentalità per la Champions.

Alessio Tacchinardi, ospite del podcast Tiki Tacco de ilBianconero, ha aperto il suo intervento con un toccante ricordo di Andrea Fortunato, ex compagno alla Juventus. “In quei 5 minuti mi aveva trasmesso grande sensibilità e umanità”, ha detto, rievocando il breve incontro con il difensore scomparso tragicamente. Passando al calcio giocato, Tacchinardi non ha nascosto la sua amarezza per la prestazione della Juventus contro il Parma: “Una partita imperdonabile, senza intensità né fame”. Ha criticato l’atteggiamento remissivo della squadra, incapace di reagire su un campo ostico, dove il Parma ha sfruttato seconde palle e ripartenze, punendo una Juve “da polli” con un gol evitabile.

Critiche alla squadra e richiamo alla mentalità

Per Tacchinardi, la debacle di Parma riflette un problema di mentalità: “Non si può scherzare col fuoco, serviva il coltello tra i denti”. Ha puntato il dito contro la mancanza di cattiveria agonistica, sottolineando l’opaca prestazione di Vlahovic e i cambi tardivi di Tudor. “Se ci fosse stato Moggi, si tornava ad allenarsi subito”, ha aggiunto, evocando i metodi del passato per spronare la squadra. Tacchinardi ha apprezzato la schiettezza di Tudor in sala stampa, ma ha chiesto un intervento deciso della società per “drizzare le antenne” ai giocatori. La paura è che prestazioni come quella di Parma compromettano l’obiettivo Champions, con il rischio di scivolare in Conference League.

Prospettive future e pilastri della Juve

Guardando avanti, Tacchinardi ha espresso dubbi sul futuro: “Non è tutto perso, ma è difficile”. Ha indicato Yildiz, Thuram, Kalulu, Gatti e Bremer come colonne portanti, con Locatelli confermato per l’attaccamento. Sugli altri, però, ha mostrato perplessità, notando un calo in giocatori come Cambiaso. Sul fronte tecnico, ha messo in discussione la permanenza di Giuntoli e ipotizzato un addio di Conte al Napoli, pur senza sbilanciarsi. Per Tacchinardi, la Juventus deve ritrovare l’attaccamento alla maglia nelle ultime partite, mostrando una mentalità degna del suo blasone per evitare un finale di stagione deludente.