L’ex Juventus è scatenato: “Tudor non è Guardiola, Yildiz ha fatto una follia”

Tacchinardi su TikiTacco: “Juve solida col Monza, Yildiz sbaglia ma è giovane. Douglas Luiz? Frecciate alla vecchia gestione, serve valorizzarlo”.

Alessio Tacchinardi, ospite a TikiTacco sul canale YouTube de IlBianconero, ha commentato con lucidità la vittoria della Juventus contro il Monza. “La squadra ha fatto bene, ha difeso con umiltà”, ha detto l’ex bianconero, apprezzando l’approccio pragmatico di Igor Tudor, che paragona a Gasperini più che a Guardiola. Tuttavia, non ha nascosto perplessità sulla gestione della partita: il 5-3-1 adottato dopo l’espulsione di Yildiz ha abbassato troppo il baricentro, ma la solidità difensiva ha permesso di portare a casa i tre punti. Tacchinardi invita all’ottimismo: “Non siamo sempre negativi, la partita era da vincere e l’abbiamo vinta”. Un risultato che tiene la Juve al quarto posto, nonostante le difficoltà.

Yildiz, errore di gioventù e riflessioni tattiche

Il rosso a Kenan Yildiz è stato un duro colpo per la Juventus contro il Monza. “Una follia, un errore di gioventù”, ha commentato Tacchinardi, ricordando che anche campioni come Nedved hanno commesso sbagli simili. Yildiz, che ha chiesto scusa negli spogliatoi, è stato penalizzato dalla posizione in campo: “A sinistra non può rientrare, non ha il destro”. Tacchinardi suggerisce di spostare Conceicao a destra e Nico Gonzalez a sinistra per sfruttare meglio le loro caratteristiche. L’ex juventino elogia comunque Nico Gonzalez per il suo impatto: “Ha fatto un gran gol, dimostra di poter essere decisivo, anche se regge solo 60-70 minuti ad alta intensità”.

Douglas Luiz, frecciate e potenziale inespresso

Sul caso Douglas Luiz, Tacchinardi non usa mezzi termini: le recenti “frecciatine” del brasiliano su Instagram sembrano rivolte alla gestione precedente, non a Tudor. “Motta non lo ha mai considerato davvero”, osserva, suggerendo che la scelta di Luiz non sia stata condivisa con l’allenatore. Eppure, l’ex Aston Villa ha qualità uniche: “È l’unico che incarta la palla, contro il Monza lo avrei messo per 20 minuti”. Tacchinardi si interroga sulle dinamiche interne alla società, ma difende il valore del giocatore, che in Premier League ha dimostrato di essere un top centrocampista. La Juventus deve ora trovare il modo di valorizzarlo.