L’ex portiere non vede Conte alla Juventus: “Sono un po’ restio in merito ai cavalli di ritorno, per questo motivo”

Sorrentino frena sul ritorno di Conte alla Juve: dubbi sui “cavalli di ritorno” e fiducia in Tudor, mentre il futuro di Allegri resta in bilico.

Parlare di un ritorno di Antonio Conte alla Juventus fa sempre scalpore, ma Stefano Sorrentino, ex portiere e oggi opinionista di peso, invita a riflettere. In un’intervista a JuventusNews24, Sorrentino non ha nascosto il suo rispetto per il tecnico leccese, un “vincente” che ha scritto pagine memorabili in bianconero. Eppure, l’ex estremo difensore si dice scettico: “Sono sempre cauto sui cavalli di ritorno”. La sua preoccupazione è chiara: la Juventus di oggi, falcidiata da infortuni e reduce da una stagione a corrente alternata, non è quella di un decennio fa. Riportare Conte a Torino potrebbe non garantire automaticamente successi, soprattutto senza un progetto chiaro e robusto. Per Sorrentino, la nostalgia per i trionfi passati non basta: serve una visione lungimirante per evitare di inseguire un sogno che potrebbe rivelarsi un azzardo.

Conte al bivio: Napoli o Juventus, decisione imminente

Le voci su Antonio Conte non si placano, e il suo futuro sembra destinato a chiarirsi a breve. Secondo JuventusNews24, tra giovedì e venerdì il tecnico incontrerà i vertici del Napoli per fare il punto sulla sua posizione. A Torino, l’idea di un suo ritorno accende i tifosi, ma Conte non si accontenterebbe di un semplice “bentornato”. Si parla di richieste precise: un budget importante per il mercato e l’arrivo di giocatori di esperienza e qualità. Nel frattempo, Aurelio De Laurentiis, patron del Napoli, fa sapere che non tratterrà nessuno controvoglia, pur sperando di convincere Conte a restare. La Juventus, dal canto suo, vede nel tecnico un possibile condottiero per uscire dalle secche, ma la scelta finale dipenderà da un mix di ambizioni personali e strategie societarie.

Juventus, tra Tudor e Allegri: il dilemma oltre Conte

La stagione bianconera, segnata da stop fisici e risultati altalenanti, ha bisogno di una svolta. Sorrentino, sempre nell’intervista, suggerisce che il mercato estivo potrebbe essere decisivo, con nomi come Gyokeres o Osimhen in grado di alzare l’asticella. Ma non è solo una questione di acquisti: l’ex portiere spende parole di stima per Igor Tudor, che considera un’opzione valida per il futuro. “Ha fatto bene, merita fiducia”, sottolinea. La conferma di Tudor, infatti, potrebbe rappresentare una scelta di continuità rispetto a un ritorno di Conte, che comporta rischi e incognite. Sullo sfondo, c’è anche l’ipotesi Allegri, il cui destino sembra legato a doppio filo con le mosse di Conte. La Juventus è a un crocevia: puntare su un nome che infiamma la piazza o costruire con pazienza? Le prossime settimane diranno quale strada imboccherà il club.