Juventus, senti Llorente: “Vlahovic? Uno da 30 goal a stagione”

L’ex attaccante della Juventus ha parlato in un intervista a La Gazzetta dello Sport, del momento dei bianconeri e di Vlahovic. Le sue parole.

La Juventus si prepara per affrontare una nuova sfida europea, con un focus rinnovato grazie al lavoro di gestione e a un attacco in crescita. Le dichiarazioni a La Gazzetta dello Sport di Fernando Llorente, ex attaccante bianconero, forniscono una prospettiva interessante su questa stagione e offrono spunti preziosi per comprendere meglio le ambizioni del club. In questo articolo, esaminiamo le sue osservazioni, che spaziano dal lavoro di Giuntoli alla forma strepitosa di Dusan Vlahovic.

Llorente: “La Juve aveva bisogno di cambiare tanto”

Secondo Llorente, la Juventus ha attraversato una fase di cambiamento necessario e ha operato bene sul mercato per tornare a competere ai massimi livelli. L’ex attaccante sottolinea il ruolo chiave di Cristiano Giuntoli, che ha lavorato al Napoli durante il suo periodo in azzurro, e descrive l’attuale direttore sportivo della Juventus come una garanzia di successo. “La Juve aveva bisogno di cambiare tanto e l’ha fatto bene. Giuntoli è stato mio dirigente al Napoli, è una garanzia. E se hanno speso molto è perché vogliono tornare a trionfare: la Juve parte sempre per vincere tutto”. Nonostante l’Inter sia considerata la squadra più forte per lo Scudetto, Llorente ritiene che la Juventus sia pronta a giocarsi le sue carte. “Per lo Scudetto l’Inter resta la più forte ma la Juve c’è. E occhio al Napoli, Conte è un fenomeno. In Champions è tutta un’altra storia”.

Vlahovic, uno da 30 gol a stagione

Llorente non ha dubbi su chi sarà il protagonista dell’attacco della Juventus: Dusan Vlahovic. L’attaccante serbo, secondo l’ex bianconero, è in uno stato di fiducia tale che può segnare alla prima occasione utile. “Punto su Dusan perché è in fiducia e alla prima palla goal può segnare e indirizzare la serata. Punto su Dusan perché il goal è fiducia per un attaccante. Quando segni, diventi un altro giocatore e lui dopo Genova non si fermerà. Con quel tiro è uno da 30 goal a stagione”.

Nel confronto tra Vlahovic e Benjamin Sesko, Llorente sceglie nettamente l’attaccante della Juventus. Secondo Llorente, se Vlahovic riuscirà a compiere quel salto di qualità sul piano psicologico, potrà davvero diventare uno dei migliori attaccanti al mondo: “La sfida contro Sesko? Mi prendo Dusan, se migliora mentalmente ha tutto per essere uno dei primi 9 al mondo”.