Giornalista attacca la Juventus in diretta radio: “La Juve non merita di andare in Champions League”

Brambati durissimo: “Juve fuori dalla Champions, manca identità”. Venezia è un test chiave, mentre Conte resta un’ombra ingombrante sul futuro bianconero.

Massimo Brambati non usa giri di parole. Intervenuto ai microfoni di TMW Radio, l’ex calciatore ha messo la Juventus sul banco degli imputati, sostenendo che la squadra di Igor Tudor non meriti un posto in Champions League. A poche ore dalla trasferta di Venezia, il giudizio di Brambati è netto: la Vecchia Signora manca di continuità e solidità, elementi imprescindibili per ambire ai vertici europei. Nonostante il cambio in panchina, con Tudor chiamato a dare una scossa, i bianconeri non riescono a trovare un’identità di gioco convincente. Troppi i punti persi, troppe le incertezze mostrate in campo. Per Brambati, la Juventus non ha ancora dimostrato di avere la stoffa del grande club, e la partita contro il Venezia diventa un test decisivo per provare a smentire le critiche.

La Champions, un terno al lotto

Non è solo la Juventus a finire sotto la lente di Brambati. L’opinionista ha offerto una riflessione più ampia sulla Champions League, definendola una competizione dove il caso spesso prevale sul merito. “È una questione di momenti, sorteggi e fortuna”, ha spiegato, sottolineando come il torneo europeo premi squadre capaci di sfruttare situazioni favorevoli più che la loro reale forza. In questo contesto, la Juventus appare distante dal poter competere con cinismo e solidità. Se il campionato, con la sua lunga distanza, tende a premiare chi ha maggiore costanza, la Champions richiede un mix di qualità e opportunismo che, secondo Brambati, i bianconeri non possiedono al momento. Un monito che suona come un invito a cambiare passo.

Conte e il richiamo al passato

Un capitolo a parte Brambati lo dedica ad Antonio Conte. L’ex tecnico juventino, spesso al centro di dibattiti, è stato difeso dall’opinionista: “Nessuna frecciata a Inzaghi, parla di percorso sportivo”. Le parole di Brambati sembrano quasi un messaggio indiretto alla Juventus: un allenatore come Conte, con la sua grinta e il suo carisma, potrebbe essere la chiave per riportare il club ai fasti di un tempo. Ma il presente racconta una storia diversa, con una squadra che arranca e fatica a ritrovare smalto. La trasferta di Venezia, in programma nel fine settimana, sarà un’occasione per capire se la Juventus può rispondere sul campo o se le critiche di Brambati troveranno ulteriore conferma.