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Inter-Juventus: le mosse di Motta per provare a vincere il derby

Thiago Motta

Per la Juventus è ora di pensare al match di San Siro: rientrano Gatti e Cambiaso, Yildiz trequartista potrebbe dare una mano a Vlahovic.

La Juventus si trova ad affrontare un momento delicato della stagione, dopo la pesante sconfitta subita contro lo Stoccarda in Coppa. Questo insuccesso ha messo in evidenza una serie di criticità che la squadra bianconera, sotto la guida di Thiago Motta, dovrà affrontare con urgenza. Tuttavia, all’interno della Continassa si respira un’aria di fiducia: nonostante le difficoltà, lo spogliatoio resta unito e l’allenatore è determinato a correggere gli errori e riportare la squadra sulla strada giusta. In vista del prossimo importante confronto contro l’Inter, la Juventus è chiamata a una prova di maturità.

La sconfitta contro lo Stoccarda e l’analisi del gioco

La sconfitta contro lo Stoccarda ha segnato un punto di svolta per la Juventus in questa stagione. Nonostante fosse partita con un atteggiamento dominante, la squadra è crollata sotto il peso del pressing e dell’intensità dei tedeschi, creando un solo tiro nello specchio contro i dieci degli avversari. Questo risultato, oltre a interrompere una serie positiva di triplette in Europa, ha sollevato dubbi sulla capacità della squadra di mantenere alta la concentrazione e l’efficacia nel gioco offensivo. Il piano di Motta, basato sull’organizzazione e il controllo del pallone, è stato messo in difficoltà dallo Stoccarda, che ha saputo sfruttare le debolezze bianconere con un’interpretazione impeccabile della gara.

L’unità dello spogliatoio e la reazione della squadra

Nonostante l’amarezza per la sconfitta, la squadra ha dimostrato una coesione importante. Dopo la partita, i giocatori si sono riuniti spontaneamente presso il J Hotel per discutere del match e ritrovare la motivazione in vista dei prossimi impegni. Questo incontro è stato un segnale chiaro dell’unità del gruppo, che continua a credere nella filosofia di Motta. Anche Mattia Perin, uno dei migliori in campo durante la partita, ha sottolineato che questa sconfitta potrebbe essere un’occasione per crescere e migliorare. Il tecnico sa di dover apportare delle modifiche, ma l’obiettivo resta quello di proseguire il percorso tracciato, correggendo gli errori emersi.

Mattia Perin
Mattia Perin

Assenze che pesano

Un altro fattore cruciale per spiegare la difficoltà della Juventus è legato alle assenze importanti che affliggono la squadra. Giocatori come Koopmeiners e Nico Gonzalez non saranno disponibili per il prossimo match, e a questi si è aggiunto anche Douglas Luiz. La situazione in difesa è altrettanto critica, con Bremer fuori per tutta la stagione e in attacco Milik che sarà rivalutato solo a dicembre. In questo contesto di emergenza, Motta ha ribadito che tutti i giocatori dovranno dare il massimo, compresi i giovani che stanno ancora pagando il prezzo dell’inesperienza, specialmente nelle competizioni europee.

Cambi tattici : Yildiz trequartista?

In vista del confronto con l’Inter, Motta dovrà rivedere alcuni aspetti tattici per affrontare al meglio una delle squadre più forti del campionato. Alcuni cambi potrebbero riguardare l’inserimento di Di Gregorio in porta, Gatti in difesa e Locatelli in mediana, con Cambiaso a coprire la fascia destra.

Tuttavia, la vera sfida sarà trovare nuove soluzioni offensive: Vlahovic, che finora ha toccato pochi palloni in attacco, dovrà essere sfruttato meglio, soprattutto attraverso un gioco più incisivo sugli esterni, per esempio con il ritorno di Cambiaso, che potrebbe garantire più cross utili. Inoltre, la posizione di Kenan Yildiz potrebbe essere modificata: senza Koopmeiners, Yildiz potrebbe tornare a giocare come trequartista, il ruolo che ha ricoperto all’inizio della stagione, lasciando la fascia sinistra a Mbangula, già protagonista contro il Como. Questa variazione tattica potrebbe dare maggiore creatività alla manovra offensiva, sfruttando meglio le qualità tecniche di Yildiz tra le linee.

La gestione delle energie e la preparazione alla sfida con l’Inter

Con una serie di impegni ravvicinati, la Juventus dovrà anche migliorare nella gestione delle energie, soprattutto per i giocatori che non sono abituati a giocare su due fronti. L’anno scorso, infatti, la squadra giocava una sola volta a settimana, mentre quest’anno i ritmi delle competizioni europee stanno mettendo a dura prova i giovani talenti come Yildiz. Nonostante ciò, il campionato non aspetta, e già negli allenamenti successivi alla sconfitta lo staff tecnico sta lavorando intensamente per alzare il livello di prestazione in vista del match contro l’Inter. Sarà un test importante, che richiederà una Juventus più coraggiosa e affamata di vittorie.