Jonathan David vuole restare alla Juventus nonostante la concorrenza di Vlahovic

Jonathan David e le sfide della Juventus di Luciano Spalletti: tra difficoltà iniziali e voglia di rivalsa per un futuro migliore.

L’arrivo estivo di Jonathan David alla Juventus ha destato non poche aspettative tra tifosi e addetti ai lavori. Acquistato a parametro zero, con un esborso di 12 milioni al momento della firma, il talento canadese è giunto a Torino con la volontà di dimostrare le proprie qualità. Tuttavia, la sua esperienza bianconera non è iniziata nel migliore dei modi, trovandosi presto a competere per un posto da titolare in un attacco che vede la presenza del ritrovato Dusan Vlahovic.

La concorrenza interna e le dinamiche dell’attacco bianconero

Nonostante il suo desiderio di emergere, David ha dovuto fare i conti con la panchina, complice le prestazioni del centravanti serbo. Il ritorno in forma di Vlahovic ha infatti limitato le possibilità del canadese di mettersi in mostra. In questo contesto, la gestione dell’attacco da parte di Luciano Spalletti è stata complicata, con poche alternative a disposizione. La scelta ricade spesso tra David e Openda, mentre Yildiz non sembra adatto a ricoprire quel ruolo, come dimostrato nell’ultima sfida contro il Napoli.

Il contributo di David e le sue prospettive future

Nonostante le difficoltà, il giovane attaccante ha già lasciato il segno in diverse occasioni. In 20 presenze, ha realizzato tre gol, ognuno con una storia significativa. Il primo ha garantito la vittoria contro il Parma all’esordio stagionale, il secondo è stato decisivo contro il Bodo Glimt, evitando una crisi per la squadra. L’ultimo, appena prima di lasciare il campo, ha cambiato radicalmente la sua valutazione sui giornali, dimostrando che un singolo tocco può fare la differenza. Con uno stipendio di sei milioni annui, pochi sarebbero propensi a lasciare Torino. Tuttavia, per emergere, David dovrà adattarsi e sfruttare al meglio le occasioni che gli verranno concesse.