Juventus, arriva il rinnovo sorpresa per Milik: la scelta è “incommentabile”

Milik, un incubo senza fine: infortuni, rinnovo strategico e speranze di riscatto alla Juventus, tra dubbi sul futuro e l’amore per la maglia bianconera.

Arkadiusz Milik, l’attaccante polacco della Juventus, sta vivendo un’odissea che sembra non avere fine. L’infortunio al menisco del ginocchio sinistro, subito a giugno 2024 con la Polonia, lo ha costretto a un lungo stop, che dura ormai da quasi un anno. Quando il rientro pareva vicino, a inizio 2025, un affaticamento al polpaccio e una successiva lesione muscolare hanno spento ogni ottimismo. Le visite al J Medical e le cure specialistiche in Polonia non hanno ancora chiarito quando potrà tornare in campo. Per la Juventus, la sua assenza è un problema serio: senza Milik, la squadra fatica a trovare un’alternativa di spessore a Randal Kolo Muani dopo lo stop di Dusan Vlahovic, lasciando un vuoto in attacco che pesa sul rendimento stagionale.

Un rinnovo che guarda al bilancio

La scelta della Juventus di prolungare il contratto di Milik fino al 2027 ha sorpreso molti tifosi e addetti ai lavori. L’operazione, che ha tagliato l’ingaggio del giocatore da 3,5 a circa 1,8 milioni di euro netti all’anno, sembra rispondere più a logiche economiche che a una reale fiducia nel polacco. Spalmando lo stipendio, il club si prepara a un’eventuale cessione, magari in prestito, nella prossima sessione di mercato. Con Igor Tudor, subentrato a Thiago Motta in panchina, Milik appare fuori dai progetti tecnici. La sua storia di infortuni, già un tallone d’Achille ai tempi del Napoli, continua a tormentarlo, alimentando dubbi sulla sua affidabilità fisica.

La speranza di un riscatto

Nonostante tutto, Milik non ha mai nascosto il suo legame profondo con la Juventus, un sogno che coltivava sin dai giorni di Napoli, come rivelato dall’ex compagno Fernando Llorente. I tifosi bianconeri, pur frustrati, sperano che il centravanti possa ritrovare la forma e dimostrare il suo valore, magari come spalla di un numero 9 o in un ruolo tattico diverso. La strada per il recupero è ancora lunga, ma la grinta di Milik potrebbe essere l’arma per riconquistare Torino e zittire gli scettici.