Juventus-Atalanta, formazione: arriva l’esclusione dai titolari decisa da Thiago Motta

Analisi delle scelte tattiche di Thiago Motta per Juventus-Atalanta, con Vlahovic nuovamente in panchina. I dettagli.

La Juventus si prepara ad affrontare l’Atalanta in una sfida cruciale per le ambizioni stagionali. Nonostante le aspettative dei tifosi, l’attaccante serbo Dusan Vlahovic non sarà presente nell’undici titolare scelto da Thiago Motta. Questa esclusione rappresenta l’ennesima panchina per il centravanti, sollevando interrogativi sulle strategie adottate dall’allenatore bianconero.​

Il contesto generale della stagione della Juventus

Dall’arrivo di Randal Kolo Muani nel mercato invernale, la Juventus ha mostrato una variazione nelle scelte offensive. L’attaccante francese ha rapidamente conquistato la fiducia di Motta, diventando spesso la prima scelta nel reparto avanzato. Questo cambiamento ha influenzato direttamente il minutaggio di Vlahovic, che ha accumulato diverse panchine nelle ultime settimane.

Le scelte tattiche di Thiago Motta

La decisione di escludere Vlahovic dall’inizio non è isolata. Già in precedenti incontri di rilievo, come quello contro il Milan, il serbo era stato lasciato in panchina. Motta ha spesso giustificato queste scelte sottolineando la necessità di adottare strategie più mobili e dinamiche in attacco, caratteristiche che Kolo Muani incarna pienamente.

La reazione di Vlahovic e le prospettive future

Le ripetute esclusioni hanno inevitabilmente influenzato lo stato d’animo di Vlahovic. Secondo alcune indiscrezioni, l’attaccante avrebbe manifestato disappunto per le scelte tecniche, alimentando speculazioni su un possibile trasferimento nella prossima finestra di mercato. Tuttavia, al momento, non ci sono conferme ufficiali in merito.

L’esclusione di Vlahovic dalla formazione titolare contro l’Atalanta rappresenta una decisione significativa da parte di Thiago Motta. Se da un lato l’allenatore punta su un attacco più fluido e imprevedibile, dall’altro rischia di alienare un talento come Vlahovic. Solo il tempo dirà se questa strategia porterà i frutti sperati o se sarà necessario rivedere le scelte per integrare al meglio l’attaccante serbo nel progetto bianconero.​ Vedremo quindi come andrà a finire il posticipo domenicale che tiene in palio il terzo posto in classifica.