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Juventus: Bremer svela realmente le sue condizioni fisiche
Gleison Bremer, difensore della Juventus, racconta il suo recupero, il sostegno ai compagni e il suo approccio al calcio.
Gleison Bremer, difensore della Juventus, ha partecipato a un incontro esclusivo con i giovani tifosi bianconeri organizzato nell’ambito del progetto Young Reporter. Durante l’evento, i Junior Black&White Member hanno avuto la possibilità di intervistare il calciatore, scoprendo aspetti inediti della sua carriera e del suo carattere.
L’intervista di Bremer ai giovani tifosi
Rispondendo alle domande, Bremer ha condiviso aggiornamenti sul suo stato di salute: “Bene, il peggio è passato e sto riprendendo piano piano.” Nonostante l’infortunio, il difensore continua a sostenere la squadra: “Sono fuori, ma abbiamo un gruppo WhatsApp. Prima di ogni partita mando un messaggio. Quando faccio terapia parlo con loro.”
Bremer ha anche raccontato l’importanza della serenità mentale in campo: “Non ho paura, sono concentrato. Faccio un lavoro mentale per stare tranquillo in campo. La paura è normale, ma in allenamento lavori e quella sparisce. Dopo 3-4 minuti a inizio partita sei tranquillo.”
L’importanza della Juventus e l’approccio alla carriera
Il difensore brasiliano ha descritto cosa significhi indossare la maglia bianconera: “Ogni tanto me lo sogno la notte. Una maglia storica che ha vinto tutto, la squadra più forte d’Italia. È un’emozione unica.”
Bremer ha poi parlato del passaggio dal Torino alla Juventus e dell’impatto a livello personale: “Il primo anno dal Toro alla Juve era diverso. Quando arrivi qui hai gli occhi addosso. Quando fai una prestazione non al top ti criticano tutti, ma se lavori bene mentalmente e fisicamente non c’è problema.”
Infine, il brasiliano ha rivelato un elemento fondamentale del suo approccio al calcio italiano: “Quando sono arrivato in Italia è stato un po’ difficile, ma sapevo che tutti vogliono venire in Europa e per i difensori l’Italia è uno dei migliori posti. Ho lavorato tanto e questo mi ha aiutato.”