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Juventus-Cagliari: le voci dei protagonisti

Federico Gatti

Contro un Cagliari ben organizzato, la Juventus raccoglie solo un altro pareggio, il commento all’1 a 1 finale di Thiago Motta e Federico Gatti.

La Juventus porta a casa il quarto pareggio in campionato, i bianconeri contro il Cagliari all’Allianz Stadium hanno messo in evidenza una problematica che sta diventando sempre più evidente: l’incapacità di concretizzare le occasioni offensive. La squadra di Thiago Motta è riuscita a controllare il possesso palla e a gestire la partita, ma ancora una volta è apparsa troppo sterile negli ultimi metri.

Il punto di vista di Thiago Motta

Thiago Motta, tecnico della Juventus, non ha nascosto il suo disappunto per il risultato. “Ci sono partite che danno fastidio, oggi è una di quelle che mi fa arrabbiare, perché sono convinto che possiamo fare meglio: dobbiamo digerire questo pareggio e andare avanti. Abbiamo avuto tante occasioni nel primo tempo, dopo il vantaggio dovevamo mantenere equilibrio e attaccare meglio per chiudere la partita, e non lo abbiamo fatto, dopodiché loro sono arrivati al gol. Bisogna essere efficaci e concreti per chiudere la partita, invece oggi la abbiamo lasciata aperta; è qualcosa che dobbiamo migliorare, perché in futuro ci saranno altri momenti del genere. Oggi abbiamo fatto quasi tutto noi, il Cagliari man mano ha ripreso fiducia e ha ottenuto il pareggio. Il gol sbagliato? Fa parte di tante altre situazioni in cui avremmo dovuto chiuderla per giocarla con più tranquillità, e invece ci siamo messi in difficoltà da soli. Si vince insieme, si pareggia ed eventualmente si perde insieme: non ci sono colpe singole, tutti i giocatori hanno la mia piena fiducia”. Le parole di Motta sottolineano la necessità di essere più concreti e risolutivi in futuro, evitando di lasciare aperte le partite che la squadra ha in controllo.

Thiago Motta
Thiago Motta

L’analisi di Federico Gatti: “Non è una questione di stanchezza”

Anche il difensore bianconero Federico Gatti ha espresso il suo rammarico per il pareggio, spiegando che non si tratta di una questione di stanchezza, ma di atteggiamento. “Oggi non c’entra la stanchezza di mercoledì, ma è una questione di atteggiamento, queste partite non vanno pareggiate, sono due punti persi che a fine anno potrebbero pesare; ci devono servire per crescere. Non c’entrano gli errori individuali, ma è una questione di atteggiamento, ripeto, che riguarda tutta la squadra, adesso abbiamo una settimana e mezza per rimetterci al lavoro, ma non si possono regalare due punti così”. Gatti ha ribadito che partite come queste non possono essere sprecate e che il focus della squadra deve essere sul miglioramento, approfittando della pausa per lavorare su questi aspetti cruciali.