Futuro incerto di Federico Chiesa alla Juventus: rinnovo o cessione?

Federico Chiesa e Juventus: Thiago Motta non lo vede centrale nel progetto. Ecco cos’è emerso negli ultimi dialoghi.

Federico Chiesa e la Juventus si trovano davanti a un bivio importante. Il contratto dell’esterno offensivo scadrà nel 2025 e la dirigenza della squadra bianconera ha chiarito che non intende perderlo a parametro zero. Di conseguenza, la finestra di mercato estiva in corso rappresenta l’ultima opportunità per il club di monetizzare con una sua eventuale cessione, qualora non si riesca a raggiungere un accordo per il rinnovo.

La scadenza del contratto: un nodo cruciale

Federico Chiesa, classe 1997 e già noto al pubblico anche per le sue prestazioni alla Fiorentina, ha un contratto che terminerà nel 2025. Questa situazione impone alla Juventus di prendere una decisione definitiva entro l’estate. Se il rinnovo non verrà formalizzato, il club torinese dovrà necessariamente valutare offerte di mercato per evitare di perdere un giocatore di tale calibro a costo zero.

Colloquio tra Federico Chiesa e Thiago Motta

Negli ultimi giorni, Chiesa ha avuto un colloquio decisivo con il tecnico Thiago Motta. Durante la conversazione, l’allenatore ha chiarito che l’esterno non sarà una figura centrale nel suo progetto tattico e non lo considera indispensabile. Questo potrebbe creare ulteriori incognite per il futuro del giocatore, che al momento potrebbe trovarsi a dover dimostrare il suo valore per guadagnarsi una maglia da titolare. Nonostante Chiesa continui ad allenarsi con la squadra, le prospettive di trovare spazio in campo sembrano limitate a meno di cambiamenti significativi.

Poco interesse sul mercato

Un altro elemento cruciale è la mancanza di un gran numero di pretendenti per Federico Chiesa. Nonostante la sua qualità, al momento il mercato non sembra offrire molte opzioni. Il suo agente, Fali Ramadani, ha tentato di sondare il terreno in Premier League, contattando club come Chelsea e Tottenham. Tuttavia, queste squadre dovrebbero essere disposte a investire almeno 25-30 milioni di euro per accaparrarsi le prestazioni del fuoriclasse italiano.

Per la Juventus, la questione Chiesa è un crocevia strategico. Perdere un giocatore di questa qualità senza guadagnarci nulla sarebbe un duro colpo, mentre trovare un acquirente disposto a pagare la somma richiesta potrebbe consentire al club di rinvestire quei fondi in nuovi talenti o in altre aree della squadra che necessitano di rinforzi.