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Juventus, Zazzaroni: “Non vedo differenze tra Koop e Rabiot”
Durante la puntata di Pressing, non sono mancate le critiche alla Juventus nonostante la vittoria in casa del Genoa.
Durante un recente dibattito a Pressing, programma di Mediaset, vari opinionisti hanno discusso delle prime performance della Juventus sotto la guida di Thiago Motta, sottolineando il suo approccio coraggioso e innovativo, ma non risparmiando anche dure critiche.
Ivan Zazzaroni: “La Juve non è più forte dell’anno scorso”
Ivan Zazzaroni ha evidenziato la figura di Thiago Motta come centrale nel progetto Juventus. “Thiago ha tutto per diventare un grande allenatore. Alcune cose non le capisco, ma perché la sua è una centralità assoluta. Lui parla solo con la squadra, ci vuole sorprendere tutte le volte”. Tuttavia, Zazzaroni ha sollevato anche alcune perplessità su alcune scelte dell’allenatore, aggiungendo: “Per ora ha fatto vedere quello che deve fare, deve vincere. Poi se gli vengono anche belle partite, tanto meglio”.
Sul confronto con la Juventus della scorsa stagione, Zazzaroni ha affermato: “Secondo me la Juve non è più forte dell’anno scorso. Perché Szczesny è meglio di Di Gregorio, Rabiot è più forte di Locatelli (e non vedo grandi differenze con Koopmeiners), Chiesa è più forte di Yildiz e di Nico. Poi l’anno scorso la Juve è arrivata terza e ha vinto la Coppa Italia”.
Il coraggio di Thiago Motta secondo Massimo Mauro
Massimo Mauro ha aperto il dibattito elogiando il coraggio dimostrato da Thiago Motta nella gestione della Juventus: “In poco tempo Thiago Motta ha fatto capire alla Juventus che nessuno è indispensabile. Ha un coraggio eccezionale. Non ha preso goal, è lì, è arrivato da poco e prima aveva fatto solo il Bologna. Sta facendo scelte di un coraggio eccezionale. Sarebbero incomprensibili se fosse in basso alla classifica”. Mauro ha continuato, sottolineando l’importanza della recente vittoria per 3-0 contro il Genoa: “Ha vinto 3-0 alla fine, ci sono 7 occasioni da goal per la Juve e una forse per il Genoa. Thiago Motta è un allenatore stra coraggioso”.
I miglioramenti della Juventus secondo Riccardo Trevisani
Riccardo Trevisani ha invece posto l’accento sui miglioramenti della squadra, evidenziando i progressi fatti sotto la guida di Motta: “Sicuramente la Juve gioca meglio; è seconda, non ha preso goal, ci sono tante cose buone alla sesta giornata di campionato”. Tuttavia, Trevisani ha anche sottolineato che la Juventus non è ancora arrivata ai massimi livelli: “L’eccellenza è lontana ma sta facendo molto bene. Ha fatto quattro volte tre goal. Stiamo parlando di una cosa diversa, è una Juve più giovane, ha concetti migliori, sta andando verso il futuro”.
Le critiche di Sandro Sabatini: “Certe cose non le ho capite”
Sandro Sabatini ha espresso alcune riserve sulle decisioni tattiche di Thiago Motta, nonostante il buon lavoro complessivo dell’allenatore. “Nessuno nega che Thiago stia facendo un buon lavoro, ma certe cose non le ho capite”, ha dichiarato Sabatini. In particolare, ha menzionato l’utilizzo di Koopmeiners e la scelta di Weah al posto di Vlahovic: “Koopmeiners nel suo ruolo l’abbiamo visto alla sesta giornata, Weah al posto di Vlahovic per me non aveva senso…”.