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Juventus, Dino Zoff: “Potevo giocare anch’io”
Durante un intervista a Rai Radio 1, Dino Zoff ha analizzato l’inizio di stagione della Juventus di Thiago Motta.
Dino Zoff, ex portiere della Juventus e campione del mondo con la Nazionale italiana nel 1982, ha condiviso, ai microfoni di Radio Anch’io Sport su Rai Radio 1, le sue riflessioni sull’andamento dei bianconeri e sull’equilibrio attuale del campionato italiano . Analizzando le prime partite, Zoff ha sottolineato elementi cruciali che potrebbero influenzare la corsa allo scudetto, evidenziando l’importanza di una difesa solida e il ruolo dei principali contendenti al titolo.
Juventus, l’importanza della difesa
Secondo Dino Zoff, uno dei punti di forza della Juventus in questo avvio di stagione è stata la solidità difensiva. Il club torinese ha subito un solo gol nelle prime sette partite, dimostrando una compattezza che potrebbe rivelarsi decisiva: “La Juve è una squadra che certamente può sviluppare molto in avanti. Se è così prudente da non prendere gol, credo sia un vantaggio, fin qui lo ha dimostrato”, ha dichiarato. L’ex portiere ha anche accennato al fatto che, per la Juventus, non ci sono stati impegni particolarmente gravosi fino a questo momento, suggerendo che la vera prova per i bianconeri arriverà con partite più impegnative. “Ci sono stati dei momenti di partite che potevo giocare anch’io. Di grandi impegni non ce ne sono stati”.
Inter, Napoli e le romane
Oltre alla Juventus, Zoff ha commentato anche l’andamento dell’Inter:“Viene dalla vittoria del campionato, qualcosa di superficiale lo fa. È tutto in evoluzione”, ha affermato Zoff, “Anzi può essere interessante lo sviluppo futuro di queste squadre così nuove, diverse, da studiare”.
Zoff ha inoltre discusso del Napoli, guidato da Antonio Conte, evidenziando un potenziale vantaggio per i partenopei: : “Le grandi squadre arrivano in fondo in coppa e in campionato. Le partite sono tante, ma con le rose odierne si possono fare”, ha spiegato. “È brutto pensare che si possa scegliere tra campionato e coppe, poi non vinci né l’uno né l’altro. Bisogna sempre cercare di giocare al massimo”.
Passando ad altre squadre della Serie A, Zoff ha analizzato il percorso di Lazio e Roma. La Lazio, secondo l’ex portiere, ha già un’identità ben definita rispetto ad altre squadre che stanno ancora cercando di trovare un equilibrio. “La Lazio ha un indirizzo abbastanza chiaro, è più avanti rispetto alle altre che stanno ancora cercando un’identità. Baroni sta facendo più che bene, si porta un importante bagaglio di esperienze. Per le altre ci sono stati tanti cambiamenti in panchina, le valutazioni vanno fatte più avanti”. Infine, Zoff ha commentato brevemente la questione degli esoneri, in particolare quello di Daniele De Rossi. “Esonero De Rossi? Non voglio entrare in queste cose, perché non si sanno bene le cose. Non mi voglio schierare, ci sono responsabilità da parte di tutti. Non ho certezze, non metto bocca”.