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Juventus, la furia di Tudor: “E’ mancato un po’ di tutto”. Poi svela tutto su Vlahovic

Tudor dopo il ko a Parma: “Ci è mancata cattiveria”. Vlahovic ko per un fastidio, ma il tecnico guarda alla Champions con fiducia e chiede una reazione.
La Juventus di Igor Tudor inciampa al Tardini, sconfitta 1-0 dal Parma nella 33ª giornata di Serie A, e il tecnico croato non nasconde la delusione. Intervenuto ai microfoni di DAZN, Tudor ha analizzato la prestazione dei bianconeri, sottolineando le carenze mostrate in campo: “È mancato un po’ di tutto. Nel primo tempo il Parma ha avuto più agonismo, vincendo più duelli. Nel secondo tempo abbiamo spinto, ma siamo stati poco pericolosi”. Il gol di Pellegrino, nato da un cross lungo, ha evidenziato fragilità difensive che Tudor ha definito inaccettabili: “Un gol così non si può prendere”. Nonostante il passo falso, il tecnico guarda avanti, consapevole che con cinque partite rimaste la corsa alla Champions League sia ancora aperta.

Mancanza di concretezza e l’uscita anticipata di Vlahovic
Tudor ha puntato il dito sulla mancanza di concretezza in attacco, un problema che coinvolge l’intera squadra e non solo i singoli. “Le partite non si vincono solo con gli schemi, serve cattiveria”, ha dichiarato, evidenziando la necessità di un approccio più deciso negli ultimi metri. Parlando di Vlahovic, apparso in difficoltà e sostituito nel secondo tempo, Tudor ha chiarito: “Ha avuto un piccolo fastidio ed è uscito, ma sono fiducioso, i gol arriveranno”. Anche su Kolo Muani, il tecnico si è mostrato ottimista: “Sono giocatori forti, dobbiamo lavorare per tirare fuori il meglio”. Tudor ha poi difeso le sue scelte tattiche, spiegando che la formazione era condizionata da problemi fisici settimanali, ma ha insistito sull’importanza di un’analisi lucida: “Non posso dire che il Parma ci abbia messo sotto, ma quando non segni tutto sembra nero”.
Tudor guarda avanti: “La classifica è stimolante”
Nonostante la battuta d’arresto, Tudor non si lascia abbattere dalla classifica, che vede la Juventus al quinto posto, tallonata da Roma e Lazio. “Non mi preoccupa, anzi, la trovo stimolante”, ha affermato in conferenza stampa, sottolineando la necessità di migliorare sul piano mentale e nell’atteggiamento. “Dobbiamo crescere in cattiveria e ‘italianismo’, battagliare di più e non concedere nulla”. Con il prossimo impegno contro il Monza alle porte, Tudor chiede ai suoi una reazione immediata per ritrovare la strada verso l’obiettivo Champions. La sua Juventus, ancora in costruzione, è chiamata a dimostrare carattere e determinazione.
