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Juventus, disastro in Supercoppa: vince il Milan 2 a 1
Il Milan ribalta il risultato contro la Juventus, sconfitta amara per i bianconeri in semifinale di Supercoppa Italiana.
In una serata che prometteva scintille, la Juventus si è presentata a Riyad con determinazione e spirito combattivo per affrontare un Milan guidato da un allenatore al debutto, Sergio Conceicao. La partita, molto più di un semplice scontro calcistico, si è rivelata un teatro di emozioni intense e strategie complesse.
La Juventus, partita con slancio, ha mostrato segni di una squadra pronta a dominare il gioco, ma il calcio, spesso imprevedibile, ha riservato sviluppi inaspettati che hanno visto i bianconeri passare da una posizione di forza a una sconfitta difficile da digerire. Saranno quindi i rossoneri ad affrontare l’Inter in finale di Supercoppa Italiana.
Un primo tempo promettente
La partita si è aperta con una Juventus aggressiva e determinata a imporre il proprio gioco. Al 21° minuto, Kenan Yildiz ha brillantemente sfruttato un’incertezza della difesa milanista, riuscendo a perforare la rete con un destro potente che ha sorpreso il portiere del Milan sul primo palo. La squadra di Thiago Motta ha continuato a premere sull’acceleratore, mostrando un’ottima circolazione di palla e una forte pressione offensiva. I bianconeri hanno dominato la maggior parte del primo tempo, con Mbangula e Koopmeiners che hanno fornito un solido supporto a un Vlahovic deludente, cercando di ampliare il vantaggio. Nonostante numerose occasioni create, il punteggio è rimasto di 1-0 a favore della Juventus fino all’intervallo, lasciando presagire una possibile vittoria.
Secondo tempo: il ribaltone del Milan
Il secondo tempo ha però narrato una storia completamente diversa. Nonostante nessun cambio effettuato da entrambi gli allenatori durante l’intervallo, il Milan è tornato in campo con un atteggiamento rinnovato e una strategia chiara. Al 26°, l’ingenuità di Locatelli ha causato un fallo su Pulisic in area, concedendo ai rossoneri un rigore che l’americano ha trasformato con freddezza, ripristinando la parità.
Quattro minuti più tardi, un cross di Musah ha trovato la sfortunata deviazione di Gatti, che ha indirizzato il pallone nella propria rete, completando così la rimonta del Milan. La Juventus ha cercato di reagire, ma le mosse tattiche di Thiago Motta, che ha inserito Nico Gonzalez e Cambiaso, non sono state sufficienti per invertire la tendenza.
Il Milan, galvanizzato, ha continuato a spingere, minacciando di allargare ulteriormente il divario, ma senza concretizzare altre reti. All’ultimo secondo, un tiro di Gatti ha quasi trovato il gol del pareggio, ma è stato respinto in extremis dalla difesa milanista. La Juventus esce da questo match con una sconfitta amara, ma anche con molte riflessioni su come gestire i vantaggi e su come reagire alle avversità.