Calciomercato
Juventus Mondiale per Club 2025: tra prestiti, Next Gen e scelte di Tudor
La Juventus si prepara al Mondiale per Club tra rientri dai prestiti, giovani della Next Gen e un mercato lampo.
Alla Continassa si respira un’aria di cambiamento. L’estate 2025 segna una svolta nella dirigenza della Juventus, con l’addio ormai certo di Cristiano Giuntoli e l’imminente arrivo di una nuova coppia operativa: Giorgio Chiellini e Damien Comolli. Un passaggio di testimone che coincide con una sfida delicata ma affascinante: la preparazione al Mondiale per Club.
Una nuova era bianconera inizia tra dubbi e transizioni
La manifestazione, in programma negli Stati Uniti, impone scelte rapide e ponderate. La finestra di mercato straordinaria aperta dal 1° al 10 giugno lascia poco spazio ai colpi di scena, costringendo il club a fare i conti con quanto già a disposizione. In questo scenario, le decisioni su prestiti, rientri e giovani della Next Gen diventano strategiche.
La rosa si costruisce tra conferme e giovani sorprese
In attesa di novità ufficiali, alcuni ritorni sono già confermati. Daniele Rugani è rientrato dall’Ajax e lo seguirà presto Filip Kostic, mentre restano dubbi sul recupero fisico di Fabio Miretti (che probabilmente non farà parte della lista del Mondiale). Sul fronte dei prestiti, la Juventus è al lavoro per trattenere Francisco Conceição, Randal Kolo Muani e Renato Veiga, anche se il dialogo con il Chelsea appare complesso. Dubbi anche per Djalo in ritorno dal Porto.
Intanto, la Next Gen si rivela risorsa fondamentale. Giovanni Daffara, portiere classe 2005, è il principale candidato a sostituire Mattia Perin, fermo per infortunio. Altri nomi in attesa di convocazione sono Riccardo Turicchia, Alessandro Pietrelli e Javier Gil Puche, già pronti per l’eventuale chiamata.
E mentre Gleison Bremer prosegue il suo percorso di recupero, destinato a saltare la competizione per essere al top a inizio stagione così come per Cabal. Vedremo quindi chi sarà dentro o fuori, di Igor Tudor, e che motivazioni avrà il tecnico di affrontare queste partite senza sapere il suo futuro.