Juventus: un ritorno di fiamma che parte da lontano

La Juventus torna a pensare a Mateo Retegui, attaccante oggi in Serie A: due anni fa il suo cartellino valeva appena 10 milioni.

Ci sono trattative calcistiche che sembrano svanire come fumo al vento, destinate a restare soltanto suggestioni di mercato. Altre, invece, pur sfumando una prima volta, restano sospese nell’aria, pronte a riaccendersi al momento giusto. Tra queste, la storia che lega Mateo Retegui e la Juventus sembra avere il sapore di un destino solo rinviato.

Tutto cominciò quando Retegui, ancora poco conosciuto in Europa, iniziava a brillare tra le fila del Tigre in Argentina. Era la primavera del 2023 e il suo nome, a sorpresa, entrava nella lista dei convocati della Nazionale italiana. Un evento che fece rumore, considerando che fino a quel momento il centravanti era rimasto una figura di nicchia nel panorama calcistico internazionale.

La Juventus osservava in silenzio

Mentre in Italia ci si interrogava su questo nuovo “oriundo”, alla Continassa si monitorava con attenzione il suo percorso. La Juventus, con la sua consueta capacità di anticipare i tempi, aveva già messo gli occhi su Retegui. A quei tempi, il suo cartellino aveva una valutazione molto più accessibile: circa 10 milioni di euro. Un prezzo che, col senno di poi, suona quasi irrisorio per il potenziale che Retegui mostrava di possedere.

Tuttavia, le condizioni tecniche ed economiche della Juventus in quel periodo imposero delle priorità diverse. E così, mentre Retegui passava al Genoa per una cifra ben superiore, il club bianconero fu costretto a mettere in stand-by un interesse che non si è mai realmente spento.

Il ritorno di fiamma

Oggi, con Retegui ormai stabilmente protagonista in Serie A con l’Atalanta e con un bagaglio di esperienza internazionale cresciuto esponenzialmente, il suo profilo torna prepotentemente sotto i riflettori bianconeri. Non è solo una questione di gol, ma di caratteristiche tecniche e di mentalità che sembrano calzare a pennello con il nuovo progetto della Juventus.

Ecco quindi il ritorno di fiamma: dopo due anni di silenzio e crescita, Retegui potrebbe finalmente diventare quel rinforzo offensivo che a Torino avevano intuito quando il suo prezzo era ancora di 10 milioni. A volte, le strade più lunghe portano alle destinazioni più desiderate.