Juventus, Rugani, l’agente: “Quello che posso dire è che come persona Tudor gli piace molto”. Poi svela un retroscena del passato

Torchia esalta Tudor e il futuro di Rugani alla Juve: continuità, identità tattica e ambizioni per il Mondiale per Club. La squadra bianconera riparte!

Davide Torchia, agente di Daniele Rugani, non nasconde il suo entusiasmo per la conferma di Igor Tudor sulla panchina della Juventus. Ha raccontato quanto il suo assistito apprezzi il tecnico croato, non solo per la sua competenza ma anche per il lato umano. «A Daniele piace tantissimo, Tudor è uno che sa parlare ai giocatori», ha detto Torchia, con un sorriso che tradisce la fiducia nel progetto bianconero. L’agente ha anche accennato a un incontro con Maurizio Scanavino, l’amministratore delegato della Juve, per fare il punto sul futuro di Rugani. La decisione di puntare su Tudor, secondo lui, è un segnale di continuità: in un momento di cambiamenti nella dirigenza, evitare un ribaltone in panchina è stata una mossa azzeccata per tenere unito lo spogliatoio e dare stabilità alla squadra.

Rugani pronto a giocarsi le sue carte

Torchia non ha dubbi: Daniele Rugani è carico e determinato a tornare a Torino per dire la sua. Dopo l’esperienza in prestito all’Ajax, il difensore vuole dimostrare di meritare un posto nella Juventus di Tudor. «Daniele sarà a Torino, vuole esserci», ha ribadito l’agente, smentendo con decisione le voci di mercato che lo vorrebbero lontano dalla Continassa. Il Mondiale per Club all’orizzonte è un obiettivo che stuzzica Rugani, e Torchia crede che il lavoro di Tudor possa essere la chiave per il rilancio del giocatore. «Igor sta dando un’impronta forte, la squadra ha un’identità chiara», ha aggiunto, elogiando la capacità del tecnico di trasformare il gruppo in poco tempo. Per Rugani, questa potrebbe essere la stagione della svolta.

Una Juve che guarda avanti

Le parole di Torchia dipingono una Juventus in fermento, pronta a lasciarsi alle spalle le incertezze per costruire qualcosa di solido. La scelta di confermare Tudor, secondo l’agente, è un segno di lungimiranza: cambiare allenatore in un momento di transizione avrebbe potuto creare solo caos. Invece, la dirigenza ha optato per la stabilità, e i primi risultati si vedono. Con Rugani che scalpita per tornare protagonista e un tecnico che sembra aver conquistato tutti, la Juve sta mettendo le basi per un futuro competitivo, in Italia e in Europa. L’intervista di Torchia non è solo un’istantanea sul momento di Rugani, ma un racconto di una squadra che, passo dopo passo, sta ritrovando la sua strada.