Juventus: saranno sei colpi di mercato, ecco chi sono

La Juventus di Comolli punta a rinforzare la rosa di Igor Tudor con “sei” innesti mirati: ecco chi sono e i dettagli.

La stagione bianconera sembra pronta a entrare in una nuova fase. Con l’arrivo di Damien Comolli come direttore generale, la Juventus ha fissato obiettivi concreti e misurati, ponendo al centro del suo progetto l’allenatore Igor Tudor, confermato alla guida anche dopo il Mondiale per Club. L’intenzione è chiara: costruire una squadra competitiva, evitando stravolgimenti, ma puntando su colpi mirati e funzionali.

Comolli ha parlato di “qualche aggiustamento, ma nessuna rivoluzione”, mettendo in luce la necessità di innalzare il livello tecnico della rosa senza stravolgere l’equilibrio. Su questa linea, l’obiettivo è rafforzare settore per settore, iniziando dalla difesa, passando per il centrocampo, fino all’attacco. Le ufficializzazioni arriveranno alla fine del mercato, ma già emergono i primi nomi.

Attacco e creatività – il nome nuovo: Santiago Castro

L’uscita ormai scontata di Vlahovic impone alla Juventus di cercare un nuovo punto di riferimento offensivo. Tra le opzioni valutate – dal sogno Gyokeres all’idea Retegui – spicca la candidatura di Santiago Castro, attaccante del Bologna reduce da una stagione di alto livello, con 10 gol, 8 assist e il trionfo in Coppa Italia. Il profilo giovane e versatile, capace di agire sia come seconda punta che esterno d’attacco, piace molto alla Continassa. Tuttavia, trattare con il Bologna non sarà semplice, soprattutto dopo il caso di Thiago Motta.

Rinforzo a centrocampo – checklist: Frattesi e il blocco italiano

Il centrocampo sarà un altro settore chiave. La Juventus intende costruire un blocco solido di giocatori italiani, in grado di garantire fisicità e personalità. Se l’ipotesi Tonali sembra complicata, con la valutazione di oltre 100 milioni da parte del Newcastle, prende forza la pista verso Davide Frattesi, centrocampista dell’Inter considerato «non intoccabile». L’eventuale arrivo di Frattesi porterebbe profondità, dinamismo e qualità nel cuore del gioco, rispondendo alla necessità di aumentare minuti e responsabilità ai giovani italiani.

Il quadro si completa con due nomi di contorno ma altrettanto importanti: Leonardo Balerdi, difensore già allenato da Tudor al Marsiglia, che garantirebbe solidità e familiarità tattica, e Nuno Tavares, esterno della Lazio, utile per aumentare opzioni offensive e ritmo sulle fasce. La trattativa per Balerdi potrebbe essere agevolata da uno scambio con uno tra Nico Gonzalez o Samuel Mbangula, da offrire al Marsiglia dopo il Mondiale per Club.

Gli altri due colpi si chiamano i riscatti di Conceicao e di Kolo Muani, se per il secondo appare la strada spianata verso un nuovo prestito con diritto diritto riscatto per il primo resta da decidere se “pagare” la clausola rescissoria di 30 milioni di euro, oppure dare fiducia al ritorno di Miretti.